00:00 20 Aprile 2001

TEMPORALI NEVOSI

Forte instabilità per tutto il week-end su gran parte della Penisola, con precipitazioni a prevalente carattere temporalesco, nevose sino a quote collinari al nord e al centro, intorno ai 1000 m al sud. Domenica miglioramento al nord-ovest, relativa stabilità lunedì e martedì con temperature in aumento.

SABATO 21 APRILE 2001:
Nord: su tutte le regioni tempo instabile, a tratti perturbato, con numerosi episodi temporaleschi a volte reiterati sulla medesima zona. Qualche schiarita in più e minore probabilità di pioggia sulla Valle d’Aosta. A tratti saranno possibili fugaci schiarite in pianura. Limite delle nevicate fin verso i 400-600 m, occasionalmente neve mista a pioggia sino in pianura. Temperatura in calo ovunque di 4-5°C rispetto ai valori delle ultime 48 ore.

Centro: sulla Toscana molto nuvoloso con temporali anche di forte intensità associati a grandinate e quota neve in abbassamento fin verso i 500 m. La neve potrebbe localmente raggiungere anche le località cittadine, ovviamente mista a pioggia e nei rovesci più forti. Sulle altre regioni nuvolosità variabile con qualche breve acquazzone, più probabile sul versante tirrenico e sulla Sardegna ma con tendenza a peggioramento temporalesco verso sera anche sul versante adriatico. Temperatura in sensibile calo a partire dalla Toscana.
Sud: le regioni meridionali resteranno in attesa dell’aria fredda e risentiranno di una nuvolosità irregolare con qualche occhiata di sole, alternata ad addensamenti più intensi e a brevi precipitazioni, più probabili sulla Campania. Vento da ESE sulla Puglia da SSW sulla Sicilia e sul Tirreno. In serata peggioramento con rovesci più frequenti su Molise e Campania. Temperatura in lieve calo.

DOMENICA 22 APRILE 2001
Nord: tempo instabile con rovesci sparsi nella seconda parte del pomeriggio o verso sera su Romagna e Triveneto. Quota neve nei rovesci temporaleschi attorno ai 1000 m. Sul settore nord-occidentale tendenza a miglioramento già dal primo mattino con ampie schiarite assolate e vento da nord fin sulle zone pedemontane, sviluppo di cumuli nel pomeriggio sulle Prealpi Orobie e nel Comasco ma con scarsa possibilità di ulteriori rovesci, sempre freddo per la stagione, ma rialzo dei valori massimi sul nord-ovest. Al mattino presto però non si escludono gelate sul Piemonte.

Centro:  nuvolosità variabile con schiarite mattutine seguite da rovesci anche temporaleschi con neve che cadrà sull’Appennino fin verso 1000 m ed occasionalmente a quote anche più basse. Temperatura in ulteriore lieve diminuzione, venti a disporsi da Maestrale sulla Sardegna. Tendenza a miglioramento sulla Toscana.

Sud: cielo parzialmente nuvoloso con sviluppo di numerose cellule temporalesche e temperature in sensibile calo, raffiche di vento nei temporali. Occasionali grandinate, neve fin verso i 1200 m con Etna, Pollino, Sila ed Aspromonte nuovamente imbiancati. I fenomeni si presenteranno più attivi sulla Campania, la Calabria tirrenica e sulla Sicilia settentrionale. In serata i fenomeni si concentreranno sulla Puglia, in particolare sul Golfo di Taranto.

Lunedì 23 deciso miglioramento su tutta la Penisola con ultimi addensamenti al sud.
Autore : Alessio Grosso