00:00 4 Novembre 2013

Modello inglese corsa serale, che movimento sino alla metà del mese!

MeteoLive commenta per voi in diretta l'ultima emissione del modello inglese, a cura del nostro previsore di turno. Un articolo non solo utile ma anche didattico, poichè permette a chi si avvicina per la prima volta a questa scienza affascinante di capire le linee guida di come si elabora una previsione.

Ecco a voi l’ultima corsa serale del modello inglese ECMWF, fra gli strumenti principali per poter elaborare una previsione, in progressivo aggiornamento automatico dalle ore 20.00 in poi.
Dalle ore 21.00 appariranno invece via via i commenti e le analisi del nostro previsore di turno riguardo alle mappe più rilevanti e interessanti scelte fra i successivi 10 giorni di previsione. 

 

 

ANALISI della situazione attuale: un vortice di bassa pressione abbraccia gran parte dell’Europa, coinvolgendo anche l’Italia con una perturbazione che attraverserà entro martedì tutte le regioni. In Atlantico però inizia a rinforzare la cellula anticiclonica delle Azzorre…

 

Ed ecco il seguito: l’anticiclone delle Azzorre, sospinto energicamente dalle correnti portanti, lanciate a tutta velocità intorno al 50° parallelo, si troverà a sorvolare l’Italia, dando luogo ad un rapido aumento della pressione atmosferica. Il tempo tenderà pertanto a migliorare. Già martedì 5 primi rasserenamenti (favonici) al nord, mercoledì 6 sole che guadagna anche il centro e, in giornata pure il sud.

Giovedì 7 sarà la giornata migliore della settimana, caratterizzata dal picco dell’alta pressione e dunque contraddistinta da sole e temperature molto miti per la stagione.

Ma le correnti portanti, come un grande fiume in piena, si porteranno via in quattro e quattr’otto anche l’anticiclone. Al suo posto ecco subentrare una nuova onda depressionaria atlantica con tanto di perturbazione, attesa in particolare nella giornata di sabato 9 sul nostro settentrione e sulle centrali tirreniche. Il sole resisterà invece sul medio Adriatico e al sud, così come le temperature miti.

Sotto l’impeto della corrente però anche questa perturbazione scivolerà presto via, rimpiazzata da una nuova onda anticiclonica mobile, ergo: miglioramento (là dove avrà piovuto) tra domenica 10 e lunedì 11, a parte possibili nebbie in pianura (soprattutto al nord, sole confermato sul resto del Paese.

Attenzione però, perchè l’ultima corsa del modello inglese, smentendo in parte il run parallelo del modello americano, ci propina per la seconda settimana di novembre un rallentamento del Getto in alta quota e una conseguente amplificazione di un’onda depressionaria in arrivo dall’Atlantico, che tenderà a svilupparsi lungo i meridiani europei.

Una tale congiuntura potrebbe portare aria più fredda verso l’Italia, accompagnata da condizioni di generale instabilità. Al momento stiamo valutando in via probabilistica la bontà dell’ipotesi suddetta, significando che nei prossimi aggiornamenti sapremo darvi maggiori ragguagli e confermare se e quando la stagione proporrà una eventuale svolta, magari verso un clima più invernale.

 

Autore : Luca Angelini