LUNEDI pausa di tempo discreto in attesa di una nuova perturbazione

Lunedì, 15 febbraio 2010
NORD: sul nord-ovest cielo parzialmente nuvoloso con alcune belle schiarite possibili, soprattutto in mattinata sul tratto alpino piemontese e valdostanto. Dal pomeriggio nuove nubi in arrivo da sud a partire dalla Liguria, ma senza fenomeni. Venti deboli da nord in Liguria, variabili altrove. Mar Ligure poco mosso. Temperature in lieve aumento nei valori massimi, minime quasi stazionarie. Sul nord-est e sull’Emilia Romagna cielo parzialmente nuvoloso, con fenomeni generalmente assenti. Qualche bella schiarita in mattinata su Trentino, Alto Adige, Dolomiti venete e Friuli Venezia Giulia. Venti deboli variabili, con qualche rinforzo da nord-ovest sulle coste romagnole. Mare Adriatico poco mosso. Temperature in aumento nei valori minimi, massime in lieve flessione o stazionarie.

CENTRO: tempo incerto con nuvolosità variabile alternata a diverse schiarite. Qualche fiocco occasionale non escluso lungo la cresta spartiacque dell’Appennino centrale. Dal pomeriggio tendenza ad ulteriore aumento della nuvolosità su Sardegna e regioni tirreniche, segnale di un imminente peggioramento del tempo atteso per il giorno successivo. Venti deboli da nord sulle regioni adriatiche, in rotazione a sud sulla Sardegna. Mari poco mossi. Temperature in aumento.

SUD: tempo incerto con nuvolosità variabile ma senza fenomeni e con prevalenti schiarite, specie in mattinata. Dal pomeriggio tendenza ad graduale nuovo aumento della nuvolosità a partire dalle regioni tirreniche e dalla Sicilia, segnale di un imminente peggioramento del tempo atteso per il giorno successivo. Venti deboli da nord sulle regioni adriatiche, occidentali altrove, in rotazione a Scirocco in serata sulla Sicilia. Mari poco mossi. Moto ondoso in aumento sul Canale di Sicilia in serata. Temperature in aumento.

Martedì, 16 febbraio 2010
NORD: sul nord-ovest cielo in genere molto nuvoloso o coperto, con qualche debole precipitazione possibile tra Piemonte, Liguria e bassa Lombardia. A tratti neve frammista a pioggia anche in pianura, specie sul Piemonte e in mattinata. Moderata Tramontana in Liguria. Mar Ligure mosso al largo. Temperature in lieve calo nei valori massimi e freddo umido in val Padana. Sul nord-est cielo nuvoloso o molto nuvoloso con qualche debole precipitazione possibile, specie tra bassa pianura veneta ed Emilia Romagna. Fiocchi qua e là fin verso i 300 metri, ma localmente anche in pianura sul Piacentino. A tratti qualche schiarita sul settori alpini. Venti deboli da nord-est, mare Adriatico leggermente mosso. Temperature in lieve calo nei valori massimi e freddo umido in val Padana.

CENTRO: molto nuvoloso o coperto su tutte le regioni con rovesci sparsi alternati a poche pause asciutte. Fenomeni più frequenti su Lazio e Sardegna. Neve oltre gli 800-1000 metri in Appennino, oltre i 1500 sui monti sardi. Scirocco moderato in Sardegna, debole altrove. Mosso il Tirreno al largo, poco mossi gli altro mari. Temperature in lieve aumento, specie nei valori notturni.

SUD: peggioramento piovoso su tutte le regioni. Fin dal mattino molte nubi e rovesci sparsi su Campania, Calabria e Sicilia, in graduale estensione alle rimanenti zone. Limite della neve sempre più alto tra 1200 e 1500 metri, in ulteriore rialzo. Qualche spunto temporalesco sulla Calabria. Parziale attenuazione dei fenomeni nel pomeriggio sulla Sicilia. Scirocco debole o moderato ovunque. Mari tra mossi e molto mossi. Temperature in aumento.

Mercoledì, 17 febbraio 2010
NORD: sul nord-ovest generale peggioramento, con tendenza a precipitazioni via via più diffuse. Nevicate inizialmente fino in pianura su Piemonte e a tratti anche sull’ovest della Lombardia. Altrove fiocchi oltre i 600 metri. Tramontana in Liguria, con mare mosso al largo. Venti moderati da sud sulle cime alpine, deboli da est in val Padana. Temperature diurne in calo. Sul nord-est generale peggioramento, con tendenza a prime precipitazioni deboli in mattinata sull’Emilia, inizialmente nevose fin verso i 300-400 metri ma in successivo netto rialzo. Nel pomeriggio estensione dei fenomeni anche alle altre regioni, con rialzo delle quote neve che si collocheranno mediamente intorno a 600-800 metri sulle Alpi, fin verso i 1300-1500 sull’Appennino. Venti deboli orientali. Mare Adriatico mosso. Temperature in aumento, specie in quota.

CENTRO: nuvolosità irregolare in ulteriore aumento, con possibilità di rovesci sparsi, ad iniziare dalla Sardegna. Fenomeni intervallati comunque da alcune pause asciutte. Quota neve relegata alle cime dell’Appennino. Vento meridionali, moderati su Sardegna e regioni tirreniche, in rotazione a Libeccio in serata sull’Isola. Mari di ponente da mossi a molto mossi, più tranquillo l’Adriatico. Temperature in aumento.

SUD: su tutte le regioni nubi irregolari, con qualche piovasco possibile, specie tra Campania e Calabria, ma prevalenti momenti asciutti. A tratti qualche schiarita, specie nella seconda parte della giornata a partire dalla Sicilia. Venti deboli sud-occidentali, mari poco mossi. Mosso il Tirreno al largo e il Canale di Sicilia. Temperature in aumento, con valori complessivamente miti.

Tendenza per i giorni successivi:

GIOVEDI temporaneo miglioramento ma nuove nubi dal pomeriggio su nord-ovest e Sardegna. VENERDI nuovo peggioramento piovoso, specie al centro-nord. Neve solo oltre i 1000m sulle Alpi. Mite al centro-sud. La tendenza vedrà ancora tempo mite ma instabile sull’Italia fino alla fine del mese.
Autore : Luca Angelini