00:00 21 Novembre 2010

LUNEDI ancora rischio pioggia su bassa Padana e regioni tirreniche

LUNEDI rovesci lungo le regioni tirreniche e, al nord, sulla bassa pianura Padana. MARTEDI torna il sole al nord, ancora incerto al centro-sud, con qualche rovescio e deboli nevicate in montagna oltre i 1400-1500 metri. MERCOLEDI banchi nuvolosi in transito al centro-sud, più sole al nord. Bassa la probabilità di pioggia. Più freddo.

Lunedì, 22 novembre 2010
NORD: sul nord-ovest al mattino nuvoloso ed ultime precipitazioni, specie su Levante ligure, alto Piemonte e alta Lombardia, in seguito cielo irregolarmente nuvoloso, con basso rischio di precipitazioni e alcune schiarite. Quota neve intorno a 1400 metri. Vento debole orientale o assente. Mar Ligure poco mosso. Temperature stazionarie. Sul nord-est al mattino nuvoloso ed ultime precipitazioni sul Triveneto. Rasserenamenti in Emilia Romagna. Nel pomeriggio schiarisce sul Triveneto, si rannuvola nuovamente sull’Emilia Romagna, con qualche precipitazione possibile. Neve fino a 1400 metri. Vento debole orientale. Mare Adriatico poco mosso. Temperature stazionarie.

 
CENTRO: condizioni di moderata instabilità con nuvolosità irregolare, alternata a schiarite lungo l’Adriatico, ma anche con rovesci sparsi sui versanti tirrenici e in Umbria. Qualche temporale possibile su coste laziali e toscane. In Sardegna nuvoloso ma asciutto e ventoso. Mari molto mossi, ad eccezione dell’Adriatico che sarà invece tranquillo. Temperature senza grandi variazioni.

 
SUD: al mattino temporali sulla Puglia. Rovesci su alta Calabria tirrenica, Campania e Basilicata. Nel corso della giornata i fenomeni insisteranno sulla Campania. Altrove passaggio a tempo asciutto e sviluppo di schiarite, anche ampie sulla Sicilia. Tempo ventoso per Libeccio e mari molto mossi, l’Adriatico solo al largo. Temperature senza grandi variazioni.

 
Martedì, 23 novembre 2010
NORD: sul nord-ovest cielo irregolarmente nuvoloso lungo le Alpi, ma con bassa probabilità di precipitazioni. Schiarite assolate su pianura e Liguria. Possibilità di locali banchi di nebbia al primo mattino sulla bassa Padana. Ventilazione in rinforzo da nord su tutti i settori, mar Ligure mosso al largo. Temperature minime in calo, massime in aumento. Sul nord-est al mattino piovoso sul Friuli Venezia Giulia, con neve fin verso i 600-700 metri, ma con succssivo miglioramento. Altrove nubi irregolari alternate a schiarite anche ampie e bassa probabilità di fenomeni. Banchi di nebbia al primo mattino sulla pianura emiliana e sulla Romagna occidentale. Vento in rinfozo dai quadranti settentrionali. Mare Adriatico da poco mosso a mosso. Temperature in calo sulle Alpi.

 
CENTRO: condizioni di generale variabilità, con a tratti alcune belle schiarite, specie sulle coste adriatiche e sulla Sardegna orientale. Altrove più nuvoloso ed alcuni rovesci sparsi, in particolare lungo i versanti tirrenici, ma possibili un po’ ovunque, a carattere nevoso oltre i 1400 metri. Prima di sera tende a rasserenare su Toscana e coste laziali. Vento di Ponente fino a forte in Sardegna e sul Tirreno largo, con relativi mari molto mossi. Lieve diminuzione delle temperature.

 
SUD: condizioni di generale variabilità, con a tratti alcune belle schiarite, specie sulle coste adriatiche, Salento e Sicilia. Altrove più nuvoloso ed alcuni rovesci sparsi, in particolare tra Campania e alta Calabria tirrenica, con spruzzate di neve oltre i 1400-1500 metri. Vento sostenuto da Ponente, con mari molto mossi lungo le coste esposte. Temperature in diminuzione. 

Mercoledì, 24 novembre 2010
NORD: sul nord-ovest al mattino banchi nuvolosi in transito, senza fenomeni. Più sole sulle Alpi. Con il passare delle ore rasserena ovunque per ingresso di aria più fredda e asciutta da nord. Mar Ligure mosso al largo. Temperature in calo, soprattutto dalla sera. Sul nord-est al mattino banchi nuvolosi in transito, senza fenomeni. Più sole sulle Alpi. Con il passare delle ore rasserena su tutte le regioni ad eccezione dell’Emilia Romagna. Vento debole settentrionale. Mare Adriatico poco mosso. Temperature in calo, soprattutto dalla sera.

 
CENTRO: al primo mattino qualche fiocco fino a 1000 metri su Appennino marchigiano e abruzzese, in attenuazione. Altrove variabilità, senza fenomeni degni di nota e con ampie schiarite sul Lazio. Vento in rotazione a nord sulle regioni peninsulari, Maestrale in Sardegna. Mari tra mossi e molto mossi. Temperature in calo.

  
SUD: fenomeni residui su Campania e Calabria tirrenica, in lenta attenuazione. Altrove alternanza di nubi e sole, con bassa probabilità di fenomeni e belle schiarite soleggiate su Puglia, Basilicata, Calabria ionica e centro-est Sicilia. Venti sostenuti occidentali, in rotazione a nord-ovest sulla Puglia. Mari molto mossi. Temperature in incipiente calo ad iniziare dalle zone di montagna e dai versanti adriatici.

 
Tendenza per i giorni successivi:
GIOVEDI nubi sparse al nord, ma basso rischio di fenomeni, più instabile al centro-sud con rovesci intermittenti a carattere sparso e spruzzate di neve oltre i 900-1000 metri. Più freddo, specie al centro-nord. VENERDI ulteriormente freddo con possibili spruzzate di neve sulla bassa Padana e, a quote collinari, al centro. La TENDENZA per il week-end è per un nuovo generale peggioramento, con fenomeni soprattutto al nord-est e al centro-sud, nevosi a quote basse ma in progressivo rialzo al meridione.  
 
 

Autore : Luca Angelini