00:00 9 Ottobre 2005

L’InformaSette: cosa ci attende per la prossima settimana?

Vediamo il tempo che farà fra il 10 ed il 16 ottobre.

La depressione Boris ha ormai (e finalmente) concluso il suo lavoro; si sta lentamente indebolendo, ed è destinata a muoversi verso i Balcani entro il pmoeriggio di lunedì 10.

Al suo posto interverrà un campo di pressioni più alte e livellate che porterà un certo migioramento del tempo quasi ovunque; tuttavia il sole previsto non sarà sufficiente ad asciugare l’aria, pertanto a causa dell’umidità relativamente alta saranno sempre in agguato alcuni banchi di nebbia nelle prime ore del mattino o qualche nube bassa.

Comunque il nuovo peggioramento atteso nella seconda parte della settimana dovrebbe tardare di qualche ora ed interessare solo parte delle nostre regioni; ne risentiranno probabilmente solo le Isole Maggiori ed alcune delle regioni tirreniche.

SINTESI PREVISIONALE

Lunedì 10 ottobre: Residua instabilità nel meridione, su Cagliaritano, basso Lazio ed Abruzzo, con isolati acquazzoni possibili; per il resto abbastanza soleggiato, con nubi sparse sulle zone pedemontane del nord-ovest. Temperatura stabile. Venti deboli o moderati di Grecale e Bora.

Martedì 11 – mercoledì 12 ottobre: Sulla Sicilia ancora instabile con qualche acquazzone, in estensione mercoledì alla Sardegna. Nubi sparse sulle zone pedemontane del nord-ovest, ed a tratti sulle regioni tirreniche, con isolate piogge possibili. Bello sulle altre regioni.

Giovedì 13 ottobre: Nubi e qualche pioggia su Sardegna e Sicilia; altrove qualche nube di passaggio ma anche belle occhiate di sole. Vento di Scirocco in rinforzo sui mari attorno alla Sardegna e sul Mar Ligure.

Venerdì 14 – sabato 15 ottobre: Piogge qua e là sulla Sardegna; nubi in lento aumento al nord e sulle regioni tirreniche. Miglioramento sulla Sicilia, tempo abbastanza soleggiato sul rimanente territorio. Vento moderato di Scirocco e temperatura in lieve aumento.

Domenica 16 ottobre: Qualche pioggia arriverà su Toscana e Liguria, a tratti anche sulle Alpi Piemontesi; per il resto non sono attese variazioni significative rispetto al sabato.
Autore : Lorenzo Catania