00:00 20 Aprile 2002

I temporali si affezionano all’Italia

Lo spostamento sul basso Tirreno del vortice ciclonico in quota determinerà un temporaneo ed inatteso peggioramento anche sul nord-ovest, ad esclusione della Valle d'Aosta. Per il resto si conferma instabilità in viaggio verso il meridione: domenica temporalesca soprattutto al centro, lunedì colpito essenzialmente il sud. Attenzione però: martedì un altro impulso freddo in quota raggiungerà il nord ed il medio-adriatico. Insomma l'alta pressione verrà disturbata.

Domenica, 21 aprile 2002
Nord: nelle prime ore tempo perturbato su tutte le regioni con rovesci e temporali, qualcuno anche di forte intensità. Solo sulla Valle d’Aosta e forse sull’alto Piemonte il tempo rimarrà asciutto ed in parte anche soleggiato. Quota neve sui 1200-1400 m. Nel pomeriggio, la Bora che soffierà forte sull’alto Adriatico sin dalla nottata, diverrà chiara, determinando un graduale miglioramento su tutto il settentrione, a partire dal Triveneto. Sull’Emilia-Romagna invece i temporali insisteranno anche nel pomeriggio. Temperatura in diminuzione. Tramontana forte da scura a chiara anche sulla Liguria

Centro: instabilità in rapida diffusione con rovesci e temporali che da Marche, Abruzzo, rilievi toscani ed Umbria si estenderanno alle rimanenti zone. Qualche schiarita passeggera, soprattutto in mattinata. Instabilità anche sulla Sardegna con alcuni rovesci sparsi, specie in Barbagia. Possibili grandinate. Temperatura in diminuzione. Venti moderati da NNE, da WNW sulla Sardegna.

Sud: sulla Campania, il Molise, il nord della Puglia e la Sicilia cielo irregolarmente nuvoloso con rischio di rovesci o temporali locali. Altrove schiarite in mattinata, nel pomeriggio attività di nubi cumuliformi, in particolare sui rilievi calabresi con rovesci temporaleschi isolati. Nella notte su lunedì possibili temporali anche sul mare sul basso Tirreno. Temperatura in lieve diminuzione. Venti da WSW, piegheranno da nord al suolo nel corso della giornata.

Lunedì, 22 aprile 2002
Nord: bella giornata con sviluppo di cumuli nel pomeriggio sulle Alpi e gli Appennini ma con scarso rischio di rovesci. Temperatura in aumento nei valori massimi, venti deboli nord-orientali.

Centro: mattinata con ampie schiarite, specie sul Tirreno e la Sardegna, ma pomeriggio piuttosto incerto ed instabile con annuvolamenti sui rilievi e qualche rovescio o temporale possibile, segnatamente su Marche, Lazio meridionale ed Abruzzo dove potranno anche estendersi alle zone pianeggianti. Temperatura in lieve aumento nei valori massimi. Venti da NE.

Sud: tempo instabile, a tratti perturbato, con rovesci sparsi anche di tipo temporalesco. Effimere le schiarite. Solo in serata attenuazione dei fenomeni. Temperatura in ulteriore diminuzione. Venti moderati settentrionali.

Martedì, 23 aprile 2002
Nord: nuova accentuazione dell’instabilità con qualche temporale nelle ore pomeridiane tra il Triveneto, l’Emilia-Romagna, gran parte della Lombardia, il basso Piemonte e l’Appennino Ligure. Temperatura in lieve calo nei valori massimi, vento debole da NE.

Centro: su Marche ed Abruzzo tempo nuovamente instabile con qualche rovescio dal pomeriggio, tempo migliore sulle altre regioni ma con possibili focolai temporaleschi sull’Appennino toscano. Temperatura stazionaria, venti deboli da NE.

Sud: forte instabilità sulla Sicilia con temporali pomeridiani anche di forte intensità nelle zone interne, sulle altre regioni nuvolosità irregolare al mattino, schiarite tra la tarda mattinata ed il primo pomeriggio. In seguito possibile formazione di focolai temporaleschi, specie su Puglia, Lucania e rilievi campani. Temperatura senza variazioni. Venti deboli da NE con raffiche variabili nei temporali.

TENDENZA SUCCESSIVA
Mercoledì lieve instabilità pomeridiana possibile su tutta la Penisola, in particolare sull’Appennino. Giovedì 25 aprile tempo abbastanza soleggiato ma non si può escludere l’acquazzone pomeridiano lungo i rilievi appenninici.
Autore : Alessio Grosso