00:00 28 Gennaio 2003

Gli effetti di “Orione” al settentrione

Anche alcune zone del nord Italia potrebbero risentire del passaggio della struttura perturbata di origine artica, che determinerà qualche possibile nevicata, specie nella giornata di venerdì.

L’allungamento verso N dell’alta pressione delle Azzorre, che nella giornata di venerdì sarà collocata sul vicino Atlantico, metterà letteralmente in moto una corrente meridiana da N verso S di aria di diretta estrazione artica.

Il freddo viaggerà come su un gigantesco “nastro trasportatore”, ovviamente da N a S, determinando già nella giornata di giovedì tempo perturbato sulla Francia, con nevicate fino al piano.

Non potendo scavalcare la barriera alpina, le correnti di aria artica aggireranno l’ostacolo, penetrando in un primo tempo dalla Valle del Rodano.

Questo creerà i presupposti per la formazione di una depressione sottovento alla catena alpina, che farà sentire i suoi effetti su alcune zone del settentrione; vediamo quali.

NORD-OVEST: questo settore del nord Italia, probabilmente, riceverà qualche nevicata nel momento in cui la depressione sarà collocata in prossimità delle coste occidentali della Corsica, ovvero nella fase iniziale di costruzione del minimo depressionario.

Le zone maggiormente esposte saranno il basso Piemonte, segnatamente il cuneese, ma anche l’alessandrino e l’astigiano. Più marginale l’influenza della depressione sul torinese.

L’alto Piemonte sembra venire interessato ancora meno, con probabile assenza di fenomeni.

Anche la bassa Lombardia, segnatamente il pavese, cremonese e lodigiano, probabilmente verranno interessate da deboli nevicate.

Più sporadici i fenomeni sul milanese e probabilmente assenti più a nord.

In Liguria sarà il versante padano dell’Appennino a vedere nevicate più consistenti, anche se non copiose. Sul litorale sarà possibile qualche pioggia mista a neve nel momento in cui il minimo riuscirà a richiamare correnti umide da SE alle quote superiori e questo potrebbe avvenire nella mattinata di venerdì.

Nella giornata di sabato, la depressione tenderà a spostarsi piuttosto velocemente verso SE e il tempo al nord-ovest migliorerà.

NORD-EST: a partire dal pomeriggio di venerdì e per buona parte della giornata di sabato vi saranno nevicate sull’Emilia Romagna, con una marginale influenza anche del basso Veneto.

Più a nord i fenomeni dovrebbero essere scarsi oppure assenti.

Segnaliamo nella giornata di venerdì nevicate più probabili sul piacentino, parmense reggiano, modenese e in tendenza anche al bolognese, mentre sui litorali romagnoli si potrebbe iniziare con la pioggia, per poi passare alla neve solo in tarda serata.

Sabato vi sarà un miglioramento sul piacentino, qualche residua nevicata sul parmense, reggiano e modenese e occasioni maggiori per neve ancora sul bolognese e lungo il litorale.

Nel pomeriggio e in serata i fenomeni saranno sempre più concentrati in direzione della Romagna, mentre altrove il tempo tenderà a migliorare.
Autore : Paolo Bonino