00:00 3 Gennaio 2003

Domenica zampata dell’inverno sulle regioni adriatiche

Un minimo barico attraverserà da nord a sud il versante adriatico determinando su tutte le regioni venti forti e un calo della temperatura, che risulterà più vistoso sul nord Italia. Attese anche deboli nevicate a bassa quota su basso Veneto, parte dell'Emilia-Romagna e le Marche. Lunedì arriverà una depressione da ovest che interesserà soprattutto il centro-sud. Qualche nevicata sarà comunque possibile su basso Piemonte, Appennino settentrionale, bassa Lombardia ed Emilia-Romagna.

Sabato, 04 gennaio 2003
Nord: Su tutte le regioni nuvolosità variabile, più intensa lungo le Alpi e sulla Liguria ma con basso rischio di precipitazioni. Al massimo potrà cadere qualche fiocco di neve oltre i 1300 m lungo i crinali di confine. Sul settore nord-occidentale tendenza a rasserenamento dalla serata. Temperatura in lieve diminuzione in quota, stazionaria in pianura e lungo le coste. Venti moderati da SW, tendenti a ruotare da Maestrale dalla serata. Mari generalmente mossi.

Centro: Sulla Toscana e il Lazio nuvoloso con qualche debole pioggia possibile lungo le zone costiere, sulla Sardegna tempo abbastanza soleggiato. Su Marche, Umbria ed Abruzzo cielo parzialmente nuvoloso ma generalmente asciutto. Temperature ancora decisamente miti per la stagione. Venti moderati di Libeccio con qualche raffica lungo le coste ed in montagna. Mosso il Mar Tirreno e il Mar di Sardegna, poco mosso ma con moto ondoso in aumento l’Adriatico.

Sud: Su Campania e Calabria tirrenica nuvoloso con qualche pioggia o pioviggine, altrove nuvolosità variabile, più importante sulla Sicilia ma senza precipitazioni. In serata non sono previste variazioni di rilievo. Temperature senza variazioni significative. Venti moderati da WSW. Mari mossi, specie il basso Tirreno.

Domenica, 05 gennaio 2003
Nord: Sul settore nord-occidentale, il Trentino-Alto Adige, l’est della Lombardia e il Veneto occidentale e settentrionale cielo sereno ma con forte vento da nord. Su basso Veneto, Friuli-Venezia Giulia ed Emilia-Romagna presenza di nuvolosità a tratti compatta con possibili rovesci, che assumeranno carattere nevoso sin sulle zone costiere, talora misti a pioggia. Sul piacentino parzialmente nuvoloso ma con tutta probabilità asciutto. Notevole rinforzo dei venti di Bora sul Golfo di Trieste. Generale e sensibile calo termico. Dal primo pomeriggio le nubi e gli eventuali fenomeni tenderanno a concentrarsi sulla Romagna, liberando le rimanenti zone. Mari tutti mossi, molto mosso il Golfo di Trieste.

Centro: Sulle Marche nuvoloso con rovesci di pioggia che tenderanno gradualmente ad assumere carattere nevoso sino a bassa quota, in particolare nel fabrianese, anconetano, pesarese ed urbinate. Sull’Abruzzo peggioramento con rovesci, nevosi oltre i 500-600 m, sull’Umbria e i rilievi toscani nuvolosità in aumento in sconfinamento da est con qualche spruzzata di neve sui settori regionali orientali. Sulle rimanenti zone nuvolosità irregolare ma con basso rischio di precipitazioni. Sulla Sardegna in particolare tempo abbastanza soleggiato. Ventoso ovunque con rinforzi di Tramontana e Grecale. Temperatura in sensibile calo, mari molto mossi, agitato il Tirreno e il Mar di Sardegna.

Sud: In mattinata ancora nuvoloso sulla Calabria con deboli piogge sulle zone costiere, altrove nuvolaglia sparsa con un po’ di sole. Nel pomeriggio rapido ma temporaneo peggioramento su Molise, Lucania e Puglia, dove saranno possibili rovesci sparsi, nevosi già a partire da 800 m circa, contemporaneamente cesseranno le piogge sulla Calabria tirrenica. Previsto un notevole rinforzo del vento ed un calo della temperatura, più sensibile sul versante adriatico. In serata generale miglioramento. Mari da mossi a molto mossi.

Lunedì, 06 gennaio 2003
Nord: Sul basso Piemonte, la Liguria, la bassa Lombardia e l’Emilia-Romagna nubi in aumento e un po’ di neve possibile tra la tarda mattinata ed il primo pomeriggio. Sulle altre regioni cielo da sereno a velato. Temperatura in netto calo nei valori minimi con estese gelate, massime stazionarie o in lieve ulteriore diminuzione in pianura ad ovest, in aumento in montagna. Venti da est, tendenti a ruotare temporaneamente da SE sull’Emilia-Romagna e da NW sulla Valle d’Aosta. Mari mossi.

Centro: Graduale peggioramento su tutte le regioni a partire da ovest con piogge diffuse e temporanee nevicate sino a quote basse (500-600 m) nelle zone interne e su Marche ed Abruzzo. Con il passare delle ore però tale limite si innalzerà rapidamente sin verso i 1100-1200 m. Sulla Sardegna possibili temporali. Temperatura in aumento. Mari sempre mossi, localmente molto mossi. Venti meridionali, ancora da est al mattino sulle Marche.

Sud: In mattinata cielo da sereno a velato, nel pomeriggio rapido peggioramento a partire dalla Campania con copertura nuvolosa minacciosa e inizio delle precipitazioni, che risulteranno più intense su Campania, Molise e Basilicata. Limite delle nevicate dapprima sugli 800 m ma in rapido rialzo oltre i 1300 m. Ancora qualche schiarita sino a sera su Puglia e Sicilia meridionale. Venti meridionali moderati. Temperatura in aumento.

TENDENZA SUCCESSIVA
Martedì 7 ancora fenomeni sul meridione e sul medio Adriatico, altrove tempo in miglioramento. Mercoledì 8 formazione di una nuova depressione sul Mediterraneo con risvolti tutti da valutare.
Autore : Alessio Grosso