Ecco a voi l'ultima corsa serale del modello inglese ECMWF, fra gli strumenti principali per poter elaborare una previsione, in progressivo aggiornamento automatico dalle ore 20.00 in poi.
Dalle ore 21.00 appariranno invece via via i commenti e le analisi del nostro previsore di turno riguardo alle mappe più rilevanti e interessanti scelte fra i successivi 10 giorni di previsione.
ANALISI della situazione attuale: l'alta pressione sul Mediterraneo è in fase di indebolimento a causa dell'abbassamento di latitudine del flusso perturbato atlantico. Una perturbazione tende ad avvicinarsi alla Penisola Iberica e raggiungerà poi anche il nord dell'Italia nella giornata di domenica.
In seno ad un primo indebolimento dell'alta pressione, comunque ancora ben presente sullo scacchiere mediterraneo, si inserirà una pulsazione di aria fresca e moderatamente instabile, destinata nella giornata di venerdì essenzialmente alle nostre regioni nord-orientali. Qui si prevede qualche acquazzone, sole o poche nuvole altrove. Caldo per il periodo.
Nel corso del fine settimana si conferma l'approssimarsi di una perturbazione atlantica che darà vita ad un moderato peggioramento a partire dal nord. Lunedì coinvolti anche centro e sud (vedi mappa qui sotto). Generale calo delle temperature.
Sembrerebbe una zampata dell'autunno, quello propriamente detto, che porta sul nostro Paese nubi e piogge, in realtà si tratterà solo del classico specchietto delle allodole. Già da martedì 1 ottobre l'alta pressione tornerà a rinforzare sul Mediterraneo, sviluppandosi poi nei giorni successivi lungo i meridiani, fino alla regione scandinava.
Scontato il ritorno di tempo ben soleggiato e abbastanza caldo sull'Italia, fatta eccezione per un po' di fresco sul medio-basso versante adriatico e le prime nebbie in banchi la notte sulla val Padana. Guardate l'immagine qui a fianco: la dice tutta sul nuovo ciclope del bel tempo, centrato proprio attraverso la nostra Penisola.
Come proseguirà poi ottobre? Rimarrà protagonista l'alta pressione ancora per diversi giorni? Secondo quanto si evince dalle ultime mappe del modello inglese che stiamo analizzando in anteprima, l'anticiclone subirà un progressivo deterioramento dopo il 5 del mese.
A partire dal 5-6 ottobre infatti sembra prospettarsi un vigoroso inserimento delle correnti atlantiche, tale da spazzar via l'anticiclone alla radice e introdurre un tipo di tempo più autunnale.
Sarà probabilmente il momento buono per ricevere le prime serie piogge autunnali. D'altra parte anche le proiezioni stagionali ci avevano restituito quest'ultimo scenario. Vi aggiorneremo quanto prima.