00:00 5 Marzo 2005

Che tempo farà nella giornata di domenica 6 marzo?

Giornata piuttosto fredda ed instabile su diverse regioni, in particolare quelle centrali.

La perturbazione attualmente sulla Francia, nella giornata di domenica sarà ormai in azione su gran parte dell’Italia; è quindi normale attendersi un peggioramento del tempo sulla nostra Penisola, più marcato sulle regioni centrali e su quelle tirreniche del meridione.
Ma entriamo maggiormente nei dettagli e vediamo cosa ci attende:

NORD: La giornata comincerà con qualche nevicata di debole intensità su Alessandrino, basso Milanese, Pavese, zona pedemontana dell’Emilia e monti romagnoli, di moderata intensità sui rilievi emiliani; qualche fiocco di neve portato dal vento potrà cadere anche sui monti Alto-Atesini e sui crinali confinali della Valle d’Aosta.
Sulle altre zone il sole cercherà di farsi strada fra alcuni banchi nuvolosi di passaggio, più numerosi sulla pianura lombarda e le Alpi in genere.
Nel corso del pomeriggio le nevicate già segnalate tenderanno ad esaurirsi completamente, ma alcuni nuovi rovesci di moderata intensità potranno svilupparsi sulla fascia costiera del Friuli-Venezia-Giulia per poi spostarsi lungo il litorale adriatico con il passare delle ore, portando la neve a tratti fino in pianura; sulle restanti regioni la giornata continuerà all’insegna del tempo abbastanza buono, con qualche nube di passaggio ed aria comunque moderatamente fredda.
Da segnalare il vento di Tramontana in rinforzo sui crinali alpini.
Infine la previsione per la serata vede la possibilità di forti rovesci di neve sulla pianura emiliana e su alcuni tratti della costa adriatica, mentre sulle zone pianeggianti dell’Emilia l’eventuale neve sarà spesso mista a pioggia; sottolineiamo anche il brusco calo della temperatura sulle Alpi centro-orientali.
Poche novità sulle altre zone.

CENTRO: La mattinata trascorrerà all’insegna del cielo coperto su gran parte del territorio, con qualche timida schiarita di breve durata solo sulla Sardegna centro-orientale, dove difficilmente pioverà; su tutte le altre zone saranno presenti precipitazioni diffuse, con nevicate fino a 200-300 metri su Toscana, Perugino e Pesarese, talvolta anche a quote più basse nelle zone interne; neve al di sopra dei 300-500 metri sulle altre regioni, ma con quota in lenta discesa.
Forte Maestrale su Gallura, Sassarese ed Isola d’Elba, Grecale in rinforzo sulle cime appenniniche toscane e perugine.
Nel pomeriggio il tempo comincerà gradualmente a migliorare su Toscana, Umbria, Marche e Viterbese, dove le piogge o le nevicate si faranno sempre più deboli fino addirittura a scomparire su molte zone, a partire da nord; altrove il tempo rimarrà perturbato, e la neve potrà toccare i 200-400 metri sull’Abruzzo.
Vento in leggera attenuazione.
In serata le precipitazioni insisteranno solamente sulla Sardegna occidentale (dove addirittura potranno esserci rovesci nevosi fin quasi in pianura), mentre un nuovo temporaneo peggioramento con nevicate di moderata intensità potrà riguardare le Marche settentrionali prima della notte; sulle altre zone ancora molte nubi, ma anche vaste schiarite sulla Toscana ed il litorale nuorese.
Bora moderata sul litorale adriatico, altrove il vento si attenuerà decisamente.

SUD: Ancora una mattinata con scrosci molto frequenti e qualche temporale su Campania (dove nevicherà oltre i 400-500 metri), Calabria tirrenica (neve al di sopra dei 600-800 metri), alto Messinese, Trapanese ed Agrigentino; qualche breve pioggia si potrà avere anche su Molise, Puglia Garganica, Tavoliere e Tarantino, con neve oltre i 500-600 metri.
Su tutte le altre regioni il cielo sarà spesso nuvoloso, ma il rischio di pioggia si manterrà piuttosto basso; va comunque segnalato il vento forte di Libeccio o Maestrale su gran parte delle coste.
Nel pomeriggio le piogge si estenderanno gradualmente alla Basilicata (neve oltre i 500-700 metri) e ad alcune zone del Salento; sulle altre regioni la situazione rimarrà pressoché immutata, anche se il vento è previsto in attenuazione, inoltre sul Molise la quota neve scenderà fino a 100-200 metri.
Infine in serata qualche fiocco di neve fino in pianura sul Molise seguito da rapide schiarite che prima della notte si estenderanno al Gargano; quota neve in calo fino a 300 metri anche sulla Campania, poche variazioni altrove.
Autore : Lorenzo Catania