Dalle nostre analisi risulta che all’inizio della prossima settimana potrebbe verificarsi un evento meteorologico che porterebbe un cambiamento non da poco sulla nostra Penisola.
Infatti c’è la possibilità, neppure troppo remota, di un attacco frontale dell’aria fredda artica in direzione della Francia e della Spagna; ciò porterebbe, inizialmente, ad una accentuazione del caldo e dell’umidità, ma in seguito ci potrebbero essere conseguenze piuttosto pesanti dal punto di vista delle piogge e dei temporali.
Infatti l’aria in arrivo, contrastando con quella calda richiamata dal Mediterraneo occidentale, porterebbe quindi a fenomeni, magari localizzati, ma piuttosto violenti.
Vista poi la consistenza della discesa fredda, questa situazione sarebbe lenta a guarire e i temporali si protrarrebbero per molti giorni, soprattutto al nord.
Si parla, comunque, di una ipotesi ancora lontana, e non condivisa a pieno dalla maggior parte delle elaborazioni a nostra disposizione; oltretutto capita spesso che in queste situazioni , una volta che l’aria fredda è arrivata sulla Spagna, la risposta calda si faccia tanto intensa da non permettere ai temporali di arrivare fin da noi.
Comunque è preferibile seguire con cura l’evoluzione del tempo nei prossimi giorni e osservare cosa succede “lassù”, fra l’Islanda e il Canada.
Da quelle zone, infatti, dovrebbe arrivare il maggior rifornimento di aria fredda, almeno inizialmente; ma per dettagli più approfonditi vi rimandiamo alla Sfera di cristallo.