00:00 6 Dicembre 2002

Ancora sud e medio Adriatico sotto la pioggia ma…

...il freddo è in agguato. Da domenica le temperature cominceranno a calare in modo sempre più sensibile a partire dal nord Italia e dalle regioni centrali adriatiche. Saranno possibili spruzzate di neve da lunedì su ovest Piemonte e Appennino centro-settentrionali anche a bassa quota.

Sabato, 07 dicembre 2002
Nord: Ancora annuvolamenti irregolari con deboli precipitazioni residue su basso Piemonte ed Emilia-Romagna e schiarite sempre più ampie altrove. In serata nuvoloso sul Piemonte e l’Emilia-Romagna ma senza fenomeni, in gran parte stellato altrove. Temperatura in lieve flessione nei valori massimi. Venti in rinforzo da ENE con Bora sul Golfo di Trieste e Tramontana sul Ligure. Massime comprese in pianura tra 7 e 12°C. Mari sempre mossi.

Centro: Sulle Marche e sull’Abruzzo cielo nuvoloso con piogge intermittenti, in particolare nel pescarese e nel chietino con neve a partire dai 1300 m. Sulla Sardegna tempo instabile con possibili isolati acquazzoni anche a sfondo temporalesco; su tutte le altre regioni nuvolosità variabile con ampie schiarite assolate su Toscana e Lazio e con residui annuvolamenti sull’Umbria. Temperature stazionaria o in lieve calo, venti moderati da ENE. Mari mossi o molto mossi. Temperature massime comprese tra 8 e 14°C.

Sud: Su tutte le regioni tempo inaffidabile con molte nubi, rovesci, temporali e brevi pause asciutte. Fenomeni più probabili sulla Calabria, il Molise e la Puglia. Possibili nevicate sull’Appennino oltre i 1500 m. Temperatura in lieve flessione nei valori massimi. Mari mossi o molto mossi. Minimo barico sul basso Tirreno di 1000 mb. Temperature massime comprese tra 8 e 15°C.

Domenica, 08 dicembre 2002
Nord: Su tutte le regioni schiarite anche ampie e discreta giornata di sole, in particolare su Liguria, val d’Aosta, nord Lombardia e alto Piemonte. Locali addensamenti invece sul cuneese e sull’Emilia Romagna con isolate pioviggini, fiocchi di neve oltre i 600 m. Temperature in diminuzione, più sensibile dal pomeriggio. Venti orientali moderati, in rinforzo dalla sera fino a localmente forti sull’alto Adriatico, dove il mare risulterà localmente agitato; mosso o molto mosso il Mar Ligure. Sensazione di freddo acuita dal vento. Massime non superiori ai 6-7°C in pianura.

Centro: Sulla Sardegna nubi irregolari, più intense sul settore orientale con occasionali rovesci. Su Toscana, Umbria e Lazio discreta giornata di sole, salvo qualche passeggero annuvolamento. Su Marche e Abruzzo cielo sempre nuvoloso con piogge residue a carattere sparso e nevicate sui rilievi al di sopra dei 900 m. Temperature in diminuzione, specie sui versanti adriatici. Venti moderati da NE. Molto mossi tutti i bacini. Massime non superiori ai 9-11°C in pianura, qualcosa in più sulla Sardegna.

Sud: Sulla Campania nuvolosità irregolare con qualche acquazzone non escluso. Su tutte le altre regioni tempo instabile con rovesci ed episodi temporaleschi sparsi, più frequenti sulla Calabria. Neve oltre i 1500 m. Possibili locali smottamenti o piccoli episodi franosi lungo la catena appenninica. Opportuno monitorare la situazione controllando il livello dei corsi d’acqua e la tenuta del terreno. Temperatura in lieve flessione. Mari mossi o molto mossi. Massime comprese in pianura tra 7 e 14°C.

Lunedì, 09 dicembre 2002
Nord: Cielo parzialmente nuvoloso con qualche bella schiarita, sul Piemonte occidentale possibili addensamenti per effetto stau con deboli nevicate sino in pianura su torinese e cuneese nelle prime ore del mattino. Venti forti da E lungo le coste, moderati in pianura, deboli da NNE sulle Alpi. Proprio sulle zone alpine si raggiungeranno i primi picchi di freddo all’alba con punte di -8°C a 1500 m nelle vallate riparate dal vento. In pianura valori prossimi allo zero al primo mattino e gelate nelle aree con cielo sereno. Massime non superiori ai 4-7°C.

Centro: Tempo ancora incerto su Marche ed Abruzzo con qualche debole precipitazione, che assumerà carattere nevoso oltre i 500 m, sull’Umbria nuvolosità irregolare ma con basso rischio di precipitazioni, addensamenti irregolare sulla Sardegna, specie sull’Ogliastra e la Gallura, più sole invece su Toscana e Lazio. Temperatura in ulteriore diminuzione. Venti di Grecale e Tramontana. Temperature massime non superiori agli 8-10°C in pianura. Mari mossi, molto mosso il Mar di Sardegna.

Sud: Sulla Calabria tempo ancora compromesso con piogge deboli o moderate e neve oltre i 1200 m su Sila e Pollino; sulle altre regioni sprazzi di sereno si alterneranno a nubi sparse associate a deboli rovesci, segnatamente su Puglia e Lucania. Tale situazione si trascinerà sino a sera. Temperatura in diminuzione, venti di Grecale su Molise e Campania, di Maestrale sulla Sicilia, da SW sul Golfo di Taranto e lo Jonio.

TENDENZA SUCCESSIVA
Martedì ulteriormente freddo, specie al centro e al nord. Ancora qualche debole nevicata lungo l’Appennino centro-settentrionale, specie sul versante adriatico. Cielo parzialmente nuvoloso con qualche fiocco possibile anche sull’ovest del Piemonte e più sporadicamente sul resto della Valpadana e le Prealpi. Sereno e molto freddo sulle Alpi. Al sud tempo ancora incerto con possibili rovesci sulla Calabria, il Molise e la Lucania e neve fin verso i 600-800 m.
Autore : Alessio Grosso