00:00 22 Giugno 2002

Ancora due giorni insopportabili, poi forse si cambia scenario

La cappa di caldo e di afa che ci attanaglia da molti giorni tenderà ad attenuarsi a partire da martedì grazie all’arrivo di aria più fresca dai quadranti settentrionali che porterà anche un aumento dell’instabilità atmosferica specie al nord e nelle zone interne del centro.

DOMENICA 23 GIUGNO
NORD: su tutte le regioni cielo inizialmente sereno con presenza di foschie nei bassi strati e qualche nube bassa sui litorali liguri centro-occidentali. Nel corso del pomeriggio assisteremo ad uno sviluppo di nubi cumuliformi ad iniziare dalla Val d’Aosta e dall’alto Piemonte, in estensione all’alta Lombardia, Canton Ticino e alle Dolomiti. Possibilità di qualche rovescio o breve temporale. Nubi imponenti anche su Alpi Marittime e Appennino ligure centro-orientale, ma senza fenomeni di rilievo. In serata qualche occasionale fenomeno potrebbe sfiorare il torinese. Temperature senza sostanziali variazioni, con caldo opprimente specie in pianura a causa anche dell’alto tasso di umidità. Venti deboli, con brezze in Liguria.

CENTRO: condizioni di tempo stabile e soleggiato ovunque, Sardegna compresa. Foschie diffuse specie lungo i litorali tosco-laziali in mattinata . Qualche occasionale addensamento comparirà nelle ore pomeridiane lungo la dorsale appenninica, ma con rischio di temporali piuttosto basso. Temperature stazionarie con valori anche di 36-37° nelle aree interne dove la ventilazione risulterà molto scarsa. Lungo le coste caldo più sopportabile per merito delle brezze.

SUD: condizioni estive su tutte le regioni, salvo limitati addensamenti sulle zone montuose. Temperature in lieve aumento con valori molto elevati nelle zone interne peninsulari e della Sicilia. Brezze lungo i litorali con conseguente relativa mitigazione della calura.

LUNEDI’ 24 GIUGNO
NORD: al mattino sarà presente qualche locale addensamento sul settore alpino centro-orientale. Per il resto cielo sereno con foschie diffuse. Nel corso del pomeriggio aumento della nuvolosità cumuliforme, più consistente su bresciano, bergamasco, varesotto, Val d’Ossola, alto Veneto e Friuli Venezia Giulia, con qualche temporale possibile. Nubi ad evoluzione diurna anche lungo l’Appennino ligure e sulle Alpi Marittime con qualche sporadico e breve rovescio. Per il resto nessun cambiamento sostanziale. In serata qualche temporale potrebbe raggiungere anche il torinese e il novarese. Temperature in lieve calo nei valori massimi, ma con caldo ancora molto fastidioso specie in pianura e nelle grandi città. Venti deboli, con componente meridionale sulla Liguria nel pomeriggio.

CENTRO: nessun cambiamento di rilievo, se non un aumento dell’instabilità in Appennino che potrebbe causare brevi e sporadici rovesci in attenuazione dopo il tramonto. Temperature senza sostanziali variazioni con caldo opprimente nelle aree interne e più sopportabile lungo le coste. Ventilazione scarsa o inesistente a parte le brezze lungo i litorali.

SUD: condizioni di tempo stabile e soleggiato su tutte le regioni, salvo addensamenti pomeridiani soprattutto sulla Lucania e nelle zone interne della Sicilia. Basso il rischio di eventuali rovesci. Temperature stazionarie su valori ancora al di sopra delle medie del periodo, con caldo opprimente nelle aree interne. Ventilazione scarsa, con brezze lungo le coste.

MARTEDI’ 25 GIUGNO
NORD: al mattino nubi irregolari, più intense su Alpi e Prealpi centro-orientali, dove saranno possibili brevi rovesci. Nubi basse saranno presenti anche sulle coste liguri, ma senza la minaccia di pioggia. Nel corso della giornata generale aumento dell’attività temporalesca, inizialmente su tutto l’arco alpino e sull’Appennino ligure. Nel tardo pomeriggio e in serata i temporali dovrebbero estendersi anche alle zone pianeggianti, portando la tanto attesa diminuzione della temperatura. Venti nel complesso deboli, con rinforzi da S in Liguria specie nel pomeriggio.

CENTRO: sulla Sardegna generali condizioni di bel tempo, salvo qualche nube pomeridiana nelle zone interne. Su tutte le altre regioni si partirà con cielo poco nuvoloso, ma già nel corso della mattinata si formeranno addensamenti sempre più intensi specie sull’Umbria, Casentino, Mugello, reatino e aquilano con possibilità di isolati temporali. I fenomeni potrebbero in parte sconfinare lungo i versanti adriatici di Marche e Abruzzo, anche se la loro forza sarà minore rispetto all’interno. Sulle coste tirreniche pochi cambiamenti con cielo in prevalenza poco nuvoloso. Temperature in calo nei valori massimi, più sensibile nelle zone interne. Venti deboli o moderati in prevalenza da SW, da NW in Sardegna.

SUD: su tutte le regioni iniziali condizioni di bel tempo. Nel corso della giornata formazione di nubi cumuliformi sul Molise, Irpinia, Lucania, e più isolatamente nelle zone interne siciliane, specie sui monti Nebrodi e sull’Etna con qualche possibile rovescio o breve temporale. Sulle zone costiere pochi i cambiamenti. Temperature stazionarie su valori ancora molto elevati. Venti deboli in prevalenza sud-occidentali.

TENDENZA SUCCESSIVA: probabile ulteriore calo termico con annessi fenomeni di instabilità specie nelle zone interne ( da confermare).
Autore : Paolo Bonino