00:00 24 Agosto 2018

Clima: shock in Groenlandia, il caldo frattura la calotta polare piu’ antica

Preoccupazione tra gli scienziati. Il caldo frattura la più antica calotta di ghiaccio artico. Colpa dei cambiamenti climatici.

Se da un lato è vero che la calotta artica si sta nuovamente rinvigorendo (ve ne parlammo qui), dall’altro però il ghiaccio continua a fratturarsi forse come non era mai avvenuto in passato. ad ora aveva subito fratture, anche durante i mesi estivi.

Insomma se sulla Groenlandia occidentale e meridionale si registrano incrementi notevoli di copertura di neve e ghiaccio, sui settori settentrionali la situazione è ben diversa. Tra le ragioni che hanno portato a questo importante avvenimento sul Polo Nord ci potrebbero essere i cambiamenti climatici, vera preoccupazione degli scienziati. 

A provocare queste fratture ci ha pensato una forte ondata di caldo senza precedenti avvenuta sulla Groenlandia settentrionale che, unita ad altre ondate di caldo susseguitesi da febbraio, ha reso particolarmente fragili queste zone polari, tra le più antiche e resistenti della storia.

SITUAZIONE TERRIFICANTE PER I METEOROLOGI

Sulla rivista scientifica "The Guardian" la notizia viene descritta come "terrificante". Il meteorologo danese Ruth Mottram conferma che la quasi totalità della calotta settentrionale della Groenlandia è ormai parzialmente fratturata e quindi sta pian piano diventando mobile. Un evento assolutamente inaspettato. 

La contemporanea presenza di venti più caldi e anche di mari più caldi penetra costantemente all’interno della costa settentrionale della Groenlandia causando l’erosione del ghiaccio e l’apertura di numerose fratture. 

Proprio quella zona chiamata "l’ultima area di ghiaccio", perchè veniva considerata inattaccabile, ora potrebbe far partire un pericoloso processo di fusione dei ghiacci.

Secondo il meteorologo norvegese Thomas Lavergne : " la frattura in questa porzione di ghiaccio potrebbe lasciare penetrare acque più calde nella zona, accelerando così il processo. Il rischio è che la coltre più antica venga spostata in un’area nella quale fonderà più facilmente”.

Insomma lo scenario non è dei migliori per il futuro della calotta groenlandese settentrionale.

Autore : Redazione MeteoLive.it