00:00 5 Novembre 2003

In quali occasioni lo Stau appenninico è più produttivo?

A seconda della direzione di provenienza della massa d'aria, i venti balcanici possono essere più o meno umidi; di conseguenza le nubi generate dallo Stau possono risultare rispettivamente minacciose o sterili.

Spesso quando soffia un forte vento dai quadranti orientali, a causa del fenomeno dello “Stau”, il versante adriatico dell’Appennino è costellato di banchi nuvolosi bassi, magari associati a precipitazioni; al contrario quando il vento viene da ovest è il versante tirrenico della Dorsale ad essere interessato da una copertura nuvolosa compatta e talvolta foriera di precipitazioni.

Chiaramente la massa d’aria in arrivo sulle montagne deve presentare alcune caratteristiche di temperatura ed umidità particolari, che consentano la formazione in massa delle nubi: quando il vento viene da ovest nel 90% dei casi le piogge a ridosso dei rilievi non mancano, grazie all’elevato contenuto di umidità dei venti in arrivo dal Mediterraneo occidentale; se invece le correnti provengono dai Balcani, la situazione si complica in parte, dato che una lieve differenza di traiettoria può pregiudicare le piogge o le nevicate, o al contrario renderle molto abbondanti.

Dobbiamo pertanto fare alcune osservazioni minuziose: innanzitutto possiamo dire che fino a quando i venti in arrivo da est si trova sui Balcani, essi risultano sempre molto secchi; quando successivamente attraversano l’Adriatico, tendono a “raccogliere” umidità dalla superficie marina.

In poche parole se il vento viene da nord-est, come capita in caso di depressione sui Balcani, l’aria in arrivo sull’Appennino risulta piuttosto secca (perché il braccio di mare attraversato è molto stretto), quindi le nubi che si formeranno a ridosso della catena montuosa saranno quasi tutte innocue; se invece i venti soffiano da est-nordest, le precipitazioni si faranno più consistenti sull’Appennino Marchigiano ed Abruzzese, mentre sulla Romagna continuerà il tempo asciutto.

Infine quando le correnti provengono da est-sudest la massa d’aria prima di arrivare sull’Appennino attraversa un largo braccio di mare, che permette alle nubi di formarsi addirittura già sulla costa adriatica, per poi generare piogge e nevicate abbondanti su tutte le regioni adriatiche interessate.

In definitiva la produzione delle nubi da Stau da parte dei venti balcanici dipende dalla lunghezza del percorso che le correnti intraprendono sul Mare Adriatico.
Autore : Lorenzo Catania