00:00 27 Aprile 2012

I temporali “cattivi”

Quello che molti non sanno...

Metti una giornata instabile. Compaiono come funghi i cumulus congestus, nubi a sviluppo verticale ancora di limitata estensione verticale. Nel passaggio tra cumulus congestus a calvus, lo stadio successivo, si verifica il ghiaccimento ed è in questa fase che avviene la separazione delle cariche elettriche.

I fulmini più intensi si scaricano generalmente poco prima dell’inizio dei rovesci. Se la saetta ha colorazione rossastra significa che nella zona di scarico sono in atto precipitazioni.

Se si mostra azzurrognola nella zona sono in atto grandinate, in caso tenda al giallo c’è molta polvere in sospensione. La colorazione bianca indica scarsa umidità. A livello sonoro la scarsa umidità consente di udire i tuoni a distanza maggiore.

Con umidità elevata viene schermata la propagazione delle onde sonore.

Con il termine "overshooting top" si indica la formazione di una sorta di cupola o gobba al di sopra dell’incudine. Le "inflow band" sono bande di fractocumuli presenti sotto la base del cumulonembo.

Il "funnel cloud", o nube ad imbuto, è una colonna d’aria in rotazione non in contatto con il terreno: può collegarsi alla base del temporale, ad una nube a muro (wall-cloud), ad una nube a mensola (shelf-cloud) oppure ad una (flanking line). Le nubi ad imbuto (funnel cloud) che partono da semplici nubi temporalesche si definiscono "landspout" o tornado non mesociclonico.

Non hanno nube a muro (wall-cloud) e non sono associati a supercelle. I tornadi più tremendi prendono il nome di "Wedge" e sono classificati al grado più alto della scala Fujita (F4 o F5)

Il tornado "Rope" si chiama così perchè è sinuoso e sibilante come un serpente. "mammatus" nubi mammellari che talvolta indicano l’arrivo di temporali violenti. Si muovono sotto la spinta dell’incudine in allontanamento. Sono innocue se incontrano un’inversione di temperatura alle quote medie.

I "Knuckles" sono protuberanze che si formano lungo i bordi dell’incudine, generalmente sul lato sopravvento. Sono spesso forieri di grandine. Un cielo eccessivamente coperto da stratocumuli o altocumuli per buona parte della giornata inibisce la formazione di cumulonembi importanti.

La nuvolosità cirriforme è la nemica dei cumuli. Con il termine cirro "falso" si indica la nube a ciuffo che non precede una perturbazione ma che deriva dall’incudine sfilacciata di un temporale.

La presenza nel primo mattino degli altocumulus castellanus, nubi che ricordano le mura turrite di un castello, sono spesso il segno premonitore di instabilità pomeridiana e talora anche serale.

Autore : Alessio Grosso