00:00 18 Luglio 2018

Forse non tutti sanno che…

Un utile ripassino veloce veloce.

***La pressione atmosferica è di circa 1000 mb sul livello del mare (1013 mb rappresenta un’atmosfera standard). Ritroviamo una pressione di 850 mb a 1500 m, i 700 mb sono a 3000 m, i 500 mb a 5500 m e i 300 mb si situano pressapoco all’altezza del monte Everest, cioè vicino ai 9000 m.

***Vengono chiamate isobare le linee tracciate dai meteorologi sulle carte per determinare i punti geografici e altimetrici che presentano la medesima pressione. Queste linee aiutano anche a comprendere gli spostamenti delle masse d’aria: a 500 mb il vento soffia parallelo alle linee di pressione, in superficie invece il vento soffia incrociando queste linee. Ecco perchè da bambini vi domandavate: "come mai annunziano una perturbazione da nord-ovest quando nuvole e vento vengono da sud o sud-ovest?"

***Affinchè possa piovere è necessario che l’aria salga e 4 sono i meccanismi che provocano questa risalita: la convergenza, l’innalzamento frontale, l’innalzamento orografico e la convezione.

***La convergenza attorno a un’area di bassa pressione, causa precipitazioni diffuse, mentre la divergenza, attorno ad un’area di alta pressione, porta al bel tempo. Nel nostro emisfero l’aria circola in senso anti-orario e internamente verso il centro della tempesta (bassa pressione).

***L’innalzamento orografico è il più importante meccanismo per le precipitazioni invernali; il massimo effetto si verifica quando soffia perpendicolare alla montagna e le precipitazioni sono tanto più importanti quanto è più rapida tale spinta. Le prime zone montuose ad essere colpite dal vento, sono quelle che ricevono i contributi pluviometrici più importanti.

***L’incanalamento del vento in una valle descrive il fenomeno della convergenza forzata dell’aria in una vallata a graduale restringimento: le piogge o le nevicate sono più intense nelle zone più strette della valle.

Autore : Alessio Grosso