00:00 12 Giugno 2013

Venerdì 14 scatta l’ora del temporale al nord?

Aria leggermente più fresca di estrazione atlantica riuscirà a far breccia su parte del nord durante il pomeriggio di venerdì 14 giugno, portando qualche temporale a spasso tra Piemonte e Lombardia. Ecco nel dettaglio cosa potrebbe succedere.

Tra oggi e domani transiterà sull’Italia una modesta cresta anticiclonica foriera di bel tempo e temperature ormai attestate su valori estivi in gran parte dello stivale. L’arrivo di venerdì 14 potrebbe tuttavia presentare qualche temporale sulle regioni del nord. I temporali sarebbero provocati dall’arrivo temporaneo e limitato di aria più fresca che riuscirebbe a far breccia sul nostro versante italiano sfruttando un temporaneo cedimento del tessuto anticiclonico.

L’arrivo dell’aria più fresca inoltre, sarà accompagnata da una brusca accelerazione del getto d’alta quota che risulterà piuttosto teso soprattutto sulle regioni Piemonte e Lombardia. A seguito di un breve periodo anticiclonico, la presenza di questi due elementi, cioè dell’arrivo di aria fresca accompagnata da una brusca accelerazione del getto, potrà facilmente innescare la formazione di qualche temporale che dai settori alpini e prealpini potrà guadagnare le pianure entro la serata.

Proprio la presenza di un getto che risulterà teso soprattutto alla quota di 500hpa (circa 5500 metri) sarà più di altri l’elemento che permetterà ai cumulonembi di esplodere con tutta la loro forza durante il pomeriggio di venerdì. L’azione di risucchio sarà infatti provocata dal sovrapporsi di due circolazioni che viaggeranno a velocità differenti: la prima debole o quasi assente al livello del suolo, la seconda ben più tesa presente a media quota. Verrà così favorita l’aspirazione dell’aria caldo umida dai bassi strati verso le alte quote atmosferiche.

Al momento i settori a maggior rischio temporale paiono essere le aree pianeggianti alto piemontesi. Rischio minore ma sempre presente anche per l’area pianeggiante di Torino e Cuneo, nonchè i settori di pianura settentrionali lombardi.

Per maggiori dettagli vi rimandiamo agli aggiornamenti di domani.

Autore : William Demasi