ULTIMISSIME: dal freddo continentale al blocking alluvionale?
Gli ultimissimi aggiornamenti a nostra disposizione, mettono in evidenza un possibile risvolto instabile e piovoso espressamente indirizzato alle regioni dell'Italia centrale e settentrionale da giovedì 13 ottobre in avanti. Vediamo nel dettaglio.
Entro l’inizio della prossima settimana il continente europeo dovrà fare i conti con l’instabilità e la frescura portata da un flusso di correnti orientali; tale assetto della circolazione in ambito generale europeo, poggerà radici nella presenza di un vistoso anticiclone arroccato alle elevate latitudini del continente. (Penisola Scandinava).
La mancanza di zonalità e quindi la debolezza delle correnti occidentali, può però portare nel giro di breve tempo a conseguenze diametralmente opposte: in questo caso, alcuni degli aggiornamenti modellistici serali pongono enfasi nella formazione di una pericolosa configurazione cosiddetta "di blocco", nella quale 
l’anticiclone andrebbe a posizionarsi sulla Penisola Balcanica. (modello europeo)
Un intenso e profondo richiamo di Scirocco potrebbe quindi occupare i settori centrali del Mediterraneo, mentre sull’ovest d’Europa ritroveremo una figura di bassa pressione alimentata in parte dall’aria fredda continentale dilagata sin verso il Golfo di Biscaglia ed in parte dalle masse d’aria fredda provenienti dall’oceano Atlantico.
Influenza nascosta ma insidiosa di tutte queste dinamiche, la mancanza di una corrente a getto veramente efficace, incapace di far evolvere tali figure depressionarie in modo deciso da occidente ad oriente ed imponendo pertanto una certa attenzione in quelle che potrebbero essere le conseguenze per i settori esposti ad un richiamo di venti meridionali particolarmente tenace.
Domani, domenica 9 ottobre, ulteriori aggiornamenti.
Autore : William Demasi