00:00 10 Aprile 2013

Speciale week-end Europa: dove farà più freddo e dove più caldo?

Con l'arrivo del fine settimana una zona anticiclonica tenterà gradualmente di imporre la sua voce nella circolazione generale del continente. Quali saranno le città europee più tiepide e dove si ritirerà il freddo?

Profonde modifiche alla circolazione atmosferica stanno avvenendo questa settimana sul continente europeo. L’anticiclone polare che ha tenuto sotto scacco l’intera Europa il mese scorso, appare ormai completamente debellato a favore di un veloce innalzamento del flusso zonale atlantico che ritirandosi a nord delle Alpi, favorirà l’arrivo sull’Europa delle prime masse d’aria calda di origine subtropicale.

L’arrivo del week-end segnerà quindi una decisa sterzata dell’atmosfera verso standard primaverili. Le temperature saranno in netto aumento su diverse zone del continente e le belle giornate non mancheranno all’appello. L’arrivo dell’alta pressione sarà determinato dallo sprofondamento sull’Europa occidentale di una depressione atlantica che richiamerà di fronte a se aria molto piuttosto calda.

Quali saranno le città europee dove la temperatura segnerà l’aumento più deciso?

Dopo l’ultimo fronte perturbato che attraverserà l’Europa centrale venerdì 12, il fine settimana sarà caratterizzato da un veloce aumento del geopotenziale che dalla penisola Iberica e dalla Francia si estenderà domenica anche al resto dell’Europa centrale ed all’Italia.

In conseguenza di questo si prevedono temperature in aumento (soprattutto nei valori massimi in presenza del sole) su tutto il comparto occidentale europeo. Gli aumenti più significativi riguarderanno città come Madrid, Parigi ed in parte Londra con un tipo di tempo che volgerà al bello. Qualche riserva in più rimane in merito alla previsione sulla nuvolosità in Portogallo dove il cielo potrebbe risultare nuvoloso.

Le temperature risulteranno complessivamente più fresche (ma non gelide) sul resto d’Europa.

Per quanto riguarda il freddo, quest’ultimo segnerà una decisa ritirata verso le estreme latitudini settentrionali. Tutto questo sarà in parte provocato dal periodo stagionale, ed in parte dalla circolazione sud-occidentale che invierà masse d’aria umide e miti sin nel cuore della penisola Scandinava surriscaldandola. Valori di freddo moderato saranno pertanto possibili solo sul nord della Norvegia e della Svezia, dove il cielo risulterà spesso nuvoloso e ventoso. Freddo moderato ma in via di attenuazione anche in Finlandia con atmosfera più secca.

L’arrivo di domenica 14 segnerà una ulteriore intensificazione del campo anticiclonico sull’Europa centrale. L’aumento della temperatura si farà evidente su penisola Iberica, il sud del Regno Unito, Francia Germania e Paesi Bassi. Su questa fetta d’Europa le temperature aumenteranno di alcuni gradi. I valori più elevati saranno però ad appannaggio della Francia dove l’isoterma +10 alla quota di 850hpa, abbinata al soleggiamento potrebbe far lievitare le temperature sino a valori vicini i 20 gradi.

Sulla penisola Iberica (settore occidentale) il sole potrebbe essere meno presente e piuttosto disturbato dalla presenza del flusso perturbato atlantico che tenterà in ogni modo di crearsi un varco verso l’Europa. A tal proposito il tempo migliore sarà sulla Francia ed in generale sull’Europa centrale.

L’unica isola di freddo persisterà sull’estrema propaggine della penisola Scandinava. (settore nord-orientale)

Le previsioni sull’Italia da giovedì 11 aprile a sabato 13: https://www.meteolive.it/news/Previsioni/3/Giovedi-qualche-precipitazione-in-arrivo-al-nord-abbastanza-buono-il-tempo-altrove/41131/ di Paolo Bonino.

Autore : William Demasi