00:00 27 Maggio 2013

Quali saranno le regioni più colpite dal FREDDO nei prossimi giorni?

Dove farà più freddo durante l'evento perturbato di metà settimana? Su quali regioni la temperatura scenderà di più? Proviamo a fare chiarezza su questo punto.

La pausa anticiclonica che sta caratterizzando il tempo italiano in queste ore, sarà destinata ad avere vita assai breve. Il corridoio perturbato nord-atlantico seguita a restare ben attivo sia in Europa che sul Mediterraneo. Entro martedì 28 una nuova intensa depressione trascinerà sin verso l’Italia un nocciolo di aria assai fredda di origine nord-atlantica che provocherà una ripresa del maltempo associato ad un nuovo calo termico sino a valori inferiori alla media.

L’ingresso di queste depressioni sino al Mediterraneo risultano assai favorite dalla presenza di quello che a tutti gli effetti potrebbe essere definito come un "tunnel", un corridoio caratterizzato da temperature, pressione e geopotenziali generalmente inferiori alla media del periodo. Questo corridoio risulta continuamente attraversato dal passaggio di nuclei ricolmi d’aria fredda a tutte le quote. L’ultima depressione dal sapore ancora autunnale transiterà sulle nostre regioni questa settimana, lasciando in eredità temperature sia di mare che di terraferma fortemente raffreddate soprattutto al nord ed al centro.

Dove e quando si farà sentire maggiormente l’aria fredda in arrivo sul Mediterraneo?

La depressione giungerà sui nostri mari solo dopo aver percorso un tragitto più lungo rispetto a quanto è successo in occasione della scorsa depressione. Un giro più lungo significa essenzialmente uno stemperamento dei valori di gran freddo presenti all’interno della depressione. Avremo quindi a che fare con una massa d’aria assai fredda per il periodo, caratterizzata da valori termici meno eclatanti e soprattutto parzialmente stemperati dall’intervento di masse d’aria tiepide di origine mediterranea.

L’aria fredda si farà sentire con maggiore vigore sul Mediterraneo centro-occidentale già a partire da domani, martedì 28. Con l’arrivo di mercoledì 29 e giovedì 30 la depressione si sposterà piuttosto velocemente verso est. La porzione di aria fredda ad essa associata si porterà sin verso le regioni centrali e settentrionali italiane, portando un nuovo calo della temperatura su valori ancora una volta inferiori alla media ma non così fredde come è accaduto durante le giornate di venerdì 24 e sabato 25.

Quali regioni batteranno i denti più di altre?

Le regioni italiane dove il freddo durante la settimana si farà sentire in maniera più acuta saranno soprattutto quelle settentrionali. Volendo stilare una classifica delle aree più fredde, sicuramente le zone alpine e prealpine di Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia deterranno il record. Le temperature a quote di montagna scenderanno nuovamente su valori vicini allo zero, la neve tornerà a cadere oltre i 1500-1700 metri tra mercoledì 29 e giovedì 30.

Sull’Emilia Romagna, la Liguria e la Toscana i valori di freddo saranno confinati alle aree montuose ed appenniniche con temperature ben inferiori ai 10 gradi su settori come Val d’Aveto, Abetone. Più tiepido sulle pianure e nelle coste, con temperature che saranno comprese tra +16 e +20 durante le ore più calde.

Il freddo si farà sentire anche sulle regioni interne ed appenniniche del centro Italia. I valori più frizzanti saranno avvertititi sull’Appennino umbro-marchigiano nonchè sulle zone interne di Lazio, Abruzzo e Molise. Volgendo lo sguardo alle regioni meridionali, il freddo si farà sentire in misura minore su Campania, Basilicata e Calabria. (solo le zone più elevate)

Sull’Italia del mezzogiorno le temperature saranno sensibilmente più tiepide rispetto al centro ed al nord Italia.

Quali saranno le regioni più colpite dal maltempo di questi giorni? https://www.meteolive.it/news/In-primo-piano/2/Quali-saranno-le-regioni-piu-colpite-dal-maltempo-nei-prossimi-giorni-/41718/ di Paolo Bonino.

 

 

Autore : William Demasi