00:00 5 Aprile 2011

Per non dimenticare: 6 aprile 2009, la scossa delle 3.32 a L’Aquila

Sono trascorsi due anni da quella tragica notte.Molto è stato fatto ma nell'animo degli Aquilani rimangono gli indelebili ricordi.

Come sempre arriva quando meno te l’aspetti. Il terremoto, mistero della natura, almeno dal punto di vista della previsione, dato che ancora la scienza non ha in mano gli elementi necessari per poterli prevedere. Come sempre quando però arriva prende tutti di sorpresa e ti può cambiare in pochi secondi una vita intera. Impossibile dimenticare.

Quella tragica notte del 6 aprile 2009, dopo la scossa più forte delle 3.30, una seconda registrata alle 4.37 ha raggiunto una magnitudo di 4.6. I comuni maggiormente interessati secondo l’Istituto di Geofisica furono i seguenti:
L’Aquila, Lucoli, Pizzoli, Scoppito, Tornimparte, Barete, Cagnano Amiterno,
Campotosto, Capitignano, Fossa, Montereale, Ocre, Rocca Di Cambio. La profondità è stata di soli 9km.
 

Autore : Luca Angelini