00:00 8 Maggio 2013

Nuovi temporali tra domenica e lunedì su regioni nord-orientali e medio adriatico

Un temporaneo ed effimero aumento della pressione sul comparto europeo occidentale, favorirà l'arrivo sull'Italia di alcuni impulsi instabili dai quadranti nord-occidentali. Ecco tutti i dettagli sulla seconda sventagliata di temporali prevista tra domenica 12 e lunedì 13 a partire dalle regioni nord-orientali italiane sin verso il medio Adriatico.

Ad una manciata di ore dal primo passaggio perturbato previsto tra venerdì 10 e sabato 11, un nuovo impulso instabile potrebbe favorire una ripresa dell’instabilità sulle regioni di nord-est tra domenica 12 e lunedì 13. L’aumento della pressione che andrà concretizzandosi tra Europa e Mediterraneo occidentale, favorirà un ulteriore calo dei geopotenziali introducendo tra le altre cose, aria piuttosto fredda per il periodo.

Questa massa d’aria assai fresca entrerà sul nostro territorio a partire dai versanti nord-orientali dello stivale. Essa sarà preceduta da alcuni rovesci e qualche temporale tra il pomeriggio di domenica 12 e la mattinata su lunedì 13.

Dove colpiranno maggiormente le precipitazioni?

Secondo gli aggiornamenti attuali, questo passaggio instabile andrà coinvolgendo un’area piuttosto ristretta del Paese. Quando impulsi instabili o depressioni fanno ingresso sull’Italia presentandosi da nord o da est, gli effetti maggiori in termini di nuvolosità e precipitazioni, si concentrano sempre sui versanti orientali ed adriatici del Paese.

In conseguenza di questo, ci attendiamo una veloce sventagliata di temporali che domenica pomeriggio-sera coinvolgeranno l’est della Lombardia, il Veneto ed il Friuli. Nel corso della serata e della nottata le precipitazioni andranno concentrandosi sull’Emilia Romagna. Infine nel pomeriggio di lunedì 13 ritroveremo alcune precipitazioni in azione sui settori del medio Adriatico. (Marche – Abruzzo – Molise)

Come si comporteranno le temperature?

Nonostante le precipitazioni coinvolgeranno solo i settori orientali, il calo della temperatura si estenderà anche ad altre aree del Paese.

Sotto questo punto di vista, il momento più fresco dell’intero ciclo perturbato potrebbe essere proprio la mattinata su venerdì, quando le temperature minime nelle aree interne e padane potrebbe scendere sotto la fatidica soglia dei 10 gradi. La giornata di lunedì 13 sarà infine contraddistinta da un tipo di tempo piuttosto buono e secco su buona parte del nord, agevolando una rapida ripresa delle temperature grazie al sole.

Previsione ancora suscettibile di variazioni, seguite gli aggiornamenti.

 

 

Autore : William Demasi