Liguria: mare ok ma attenzione all’alga tossica
L'ARPAL ha segnalato che sussistono le condizioni climatiche favorevoli allo sviluppo del vegetale marino.
Il suo nome scientifico è Ostreopsis Ovata, meglio conosciuta come alga tossica. Agli inizi di luglio alcuni casi di intossicazione si sono verificati lungo le coste del Palermitano. Ora potrebbe toccare alla Liguria, gremita di turisti e di vacanzieri.
Lo fa presente l’ARPAL, affermando che sussistono le condizioni climatiche favorevoli allo sviluppo dell’alga nelle acque del mar Ligure. Il bollettino, valido fino al 15 luglio, ha indicato alcune aree “potenzialmente a rischio” per la diffusione di questa alga. I punti sotto osservazione vanno dalla Punta Chiappa alla zona di Sestri Levante, ma anche la zona tra Genova e Camogli.
In questi settori, sono state riscontrate infatti più di 10mila cellule di tale alga per ogni litro d’acqua, e una temperatura dell’aria superiore ai 27 gradi. Per il momento comunque tutto è tranquillo e le spiagge liguri sono tutte balneabili in piena sicurezza.
Autore : Luca Angelini