00:00 28 Marzo 2011

La primavera e le nebbie di lago

Spesso si incontrano soprattutto sui grandi bacini prealpini tra marzo e aprile.

Tutto ti potresti aspettare dalla primavera fuorchè la nebbia. E invece non è vero, perchè la nebbia non è solo prerogativa dell’inverno o, per lo meno, lo è solo in determinate zone, in particolare quelle pianeggianti e di fondovalle. Il fenomeno è dovuto essenzialmente al fenomeno dell’irraggiamento notturno che crea inversione termica e intrappola l’umidità nei bassi strati dove il raffreddamento notturno la costringe a condensare.

In primavera la nebbia è invece frequente sia sul mare (le celebri nebbie costiere) che sui grandi laghi. I bacini prealpini in particolare, sono colmi di acqua fredda e le masse d’aria più tiepide e umide che vi stazionano sopra in determinate situazioni di calma di vento, tendono a condensare dando luogo al fenomeno. Nell’immagine nebbia sottile al largo di Lecco.

Autore : Luca Angelini