00:00 5 Settembre 2013

Che “mostro” sullo Stretto di Sicilia!

L'addensamento nuvoloso ha preso le sembianze di un autentico "pallone rosso".

Ieri, in altra sede, facevamo riferimento alla prontezza del nord Africa (e zone limitrofe) nel produrre sistemi multicellulari, veri e propri grappoli di tuoni e fulmini che in gergo prendono il nome di "cluster temporaleschi".

E bastato un calo pressorio debole alle quote superiori e la successiva creazione di una blanda ansa ciclonica per determinare la nascita di temporali anche forti in zona.

Strutture temporalesche sono presenti ad est della Sardegna, ma l’addensamento situato sullo Stretto di Sicilia ha assunto le sembianze di un vero e proprio "mostro". Quasi sicuramente si tratta di un M.C.S. (sistema convettivo a mesoscala).

Il suo moto è da nord-ovest verso sud-est, quindi probabilmente la Sicilia non verrà interessata, se non marginalmente nella sua parte più meridionale. Interessate in pieno invece le Isole Minori ( ad esempio Pantelleria) e successivamente (forse) anche l’Isola di Malta.

Autore : Paolo Bonino