00:00 29 Dicembre 2003

San Silvestro e Capodanno: il tempo in montagna

Ultime 24 ore del 2003 e prime del 2004 scandite dal passaggio di due fronti, intervallati da una breve pausa. Ecco come sarà il tempo in montagna, giorno per giorno, settore per settore.

IL TEMPO DI SAN SILVESTRO

ALPI OCCIDENTALI. Tempo in rapida guarigione già dal primo mattino, con gli ultimi addensamenti che lasceranno presto spazio ad ampie schiarite. Temperatura in diminuzione, specialmente nei valori minimi. Venti forti da N, con raffiche molto forti in quota. Pericolo valanghe: marcato-forte.

ALPI CENTRALI. Tempo nuvoloso al mattino, con residue precipitazioni alle prime luci dell’alba. Netto miglioramento nel corso della giornata, con ampie schiarite. Temperatura in diminuzione, specialmente nei valori minimi. Venti forti da N, con raffiche molto forti in quota. Pericolo valanghe: marcato.

ALPI ORIENTALI. Al mattino tempo molto nuvoloso, a tratti coperto, con deboli precipitazioni nevose da quota 700 metri. Nel corso della giornata rapido miglioramento con schiarite sempre più ampie a partire da W. Venti forti settentrionali. Pericolo valanghe: moderato.

APPENNINO SETTENTRIONALE. Tempo variabile, con momenti di instabilità alternati a pause asciutte e soleggiate. Precipitazioni saranno possibili ovunque, con quota neve superiore a 900-1000 metri. Venti settentrionali, inizialmente deboli, successivamente in rinforzo.

APPENNINO CENTRALE. Tempo discreto sul settore occidentale (Umbria e Toscana), dove prevarranno le schiarite in un contesto di tempo generalmente asciutto. Sul settore orientale, Abruzzo e gruppo degli Ernici-Simbruini i cieli si manterranno nuvolosi con possibilità di fenomeni nevosi al di sopra dei 1100 metri.

APPENNINO MERIDIONALE. Tempo grigio e incerto ovunque, con deboli precipitazioni a carattere intermittente possibili un po’ ovunque. Miglioramento nel corso del pomeriggio, ma per le schiarite più ampie occorrerà attendere le ore serali. Quota neve oscillante tra i 1100 metri dell’Appennino Sannita ed i 1300 dell’Appennino Siculo. Venti moderati di direzione variabile.

IL TEMPO DI CAPODANNO

ALPI OCCIDENTALI. Rapido aumento della nuvolosità già dalle prime ore del mattino. A seguire fenomeni su Alta Valle d’Aosta e testate delle valli piemontesi, nevosi sopra i 700 metri. Interessate marginalmente anche le Alpi Marittime. Altrove tempo nuvoloso ma senza fenomeni. Temperatura stazionaria. Venti deboli, rinforzi sui crinali di confine. Pericolo valanghe: marcato-forte.

ALPI CENTRALI. Tempo in rapido peggioramento, con cieli ovunque molto nuvolosi e nevicate moderate a carattere intermittente possibili ovunque sopra i 700 metri. Temperatura stazionaria. Venti deboli. Pericolo valanghe: marcato.

ALPI ORIENTALI. Tempo soleggiato in mattinata; nel corso delle ore centrali della giornata rapido aumento della nuvolosità a partire dai settori occidentali e primi fenomeni al pomeriggio su Trentino-Alto Adige e Veneto, in serata su Friuli. Quota neve tra i 700 e gli 800 metri. Temperatura stazionaria. Venti deboli, con rinforzi da NE in serata su Friuli-Venezia Giulia. Pericolo valanghe: moderato.

APPENNINO SETTENTRIONALE. Mattinata soleggiata. Dalle prime ore del pomeriggio rapido aumento della nuvolosità e precipitazioni di moderata intensità, nevose al di sopra dei 1000 metri. Temperatura stazionaria. Venti deboli.

APPENNINO CENTRALE. In mattinata tempo in rapido rasserenamento dopo le ultime precipitazioni della notte. Fase centrale della giornata con cielo soleggiato. A seguire nuovo peggioramento con precipitazioni nevose a partire dalla serata da quota 1100 metri. Temperatura stazionaria. Venti deboli.

APPENNINO MERIDIONALE. Tempo in gran parte variabile, con addensamenti nuvolosi associati a brevi rovesci, il tutto alternato ad ampie schiarite nella fase centrale della giornata. Alla sera graduale peggioramento ad iniziare da Campania e Molise. Quota neve: 1200-1300 metri. Temperatura stazionaria. Venti moderati con rinforzi su Sub-Appennino Dauno, Appennino Calabro e Appennino Siculo.
Autore : Emanuele Latini