00:00 19 Marzo 2001

Il tempo si apre sulle Alpi

L'azzurro guadagna spazi sempre più estesi anche in pianura al nord, al centro insiste ancora una certa nuvolosità, al sud si sono allontanati i corpi nuvolosi che ancora stamane indugiavano sulla Puglia e sulla Calabria.

Un’immagine tanto cara a MeteoLive è quella del Cervino-Matterhorn visto dal versante svizzero, dalle piste di Zermatt, ottimamente collegate con quelle di Cervinia.
Oggi è lunedì e purtroppo gli sciatori sono dietro alla scrivania magari in giacca e cravatta ad annoiarsi tra fatture e scartoffie, o impegnati in qualche delicata telfonata commerciale.
Ma MeteoLive in collaborazione con la Topin vi offre ancora una volta la possibilità di evadere dalla realtà, magari di nascosto, mentre i capi sono distratti, e di entrare a respirare un po’ di natura.

In serata sul Cervino arriveranno nubi dapprima medio-alte poi sempre più basse fino ad avvolgerlo completamente e a provocare le ennesime nevicate della stagione.

Quest’anno la neve è scesa copiosa oltre i 1500 m sul versante sudalpino, (anche se in modo meno abbondante al nord delle Alpi) e se le cose proseguissero in tal senso, anche a luglio, raggiungendo il Sella, il Bernina, lo Stelvio, il Falzarego o il Nufenen, troveremmo senz’altro cumuli di neve vecchia ai lati della strada e sui pendii in ombra.

Una stagione favorevole per i ghiacciai allora? Senza dubbio. Ci stupisce come nella trasmissione “linea bianca” pur magistralmente condotta da Manuela Di Centa, non sia state state fatte osservazioni in merito, considerata l’escursione al Tonale prevista dalla puntata.

Purtroppo ad un innevamento così abbondante sulle Alpi non ha fatto riscontro una stagione altrettanto favorevole anche sull’Appennino, specie quello centro-meridionale.
Quando la neve si è finalmente decisa a fare la sua apparizione, lo Scirocco ed il Libeccio se la sono mangiata in un sol boccone.

Il rialzo termico previsto per giovedì e venerdì sarà probabilmente solo temporaneo. I modelli infatti mostrano un probabile marcato raffreddamento per l’ultima settimana di marzo.
Autore : Alessio Grosso