00:00 4 Marzo 2004

Fine settimana in Appennino: come sarà il tempo?

Condizioni all'insegna del tempo moderatamente perturbato. Ma, specie alla domenica, non mancheranno pause asciutte e brevi occhiate di sole.

APPENNINI IN PILLOLE
L’attraversamento dell’Italia peninsulare da parte di una complessa struttura di bassa pressione posizionata sull’Alto Tirreno prima, e su Medio e Basso Adriatico poi, determinerà condizioni di tempo moderatamente perturbato su tutta la Dorsale, anche se non mancheranno pause soleggiate e lunghi momenti asciutti.

In particolare nella giornata di domenica, la formazione di un vortice determinerà condizioni di spiccata variabilità su tutto il bacino centrale del Mediterraneo, instabilità che poi si protrarrà fino ai primi giorni della settimana entrante, con precipitazioni a macchia di leopardo, ma anche con momenti di tempo soleggiato.

Le temperature subiranno un temporaneo rialzo nella giornata di sabato, complice un richiamo di venti più tiepidi da sud.
Domenica la rotazione a nord delle correnti genererà un nuovo calo termico, più sensibile inizialmente sull’Appennino Settentrionale.

La quota-neve subirà delle vistose oscillazioni nell’arco delle 48 ore, per cui vi consigliamo di seguire il dettaglio dei vari settori.

APPENNINO SETTENTRIONALE
CONDIZIONI METEO: sabato tempo moderatamente perturbato, con piogge diffuse anche se non abbondanti, e neve oltre quota 900-1000 metri, in lieve abbassamento nel corso del tardo pomeriggio fino a raggiungere i 500-600 metri nella notte su domenica.
Domenica ulteriore abbassamento della quota-neve, specie sui versanti padani, fino a 200-300 metri, in un contesto di tempo instabile, a tratti moderatamente perturbato.

Temperatura: stazionaria per gran parte della giornata, in lieve calo dal tardo pomeriggio.

Accumuli previsti a 1500 metri: 5-15 cm, punte di 20 cm su Alpi Apuane.
Spessore massimo del manto nevoso alla quota di 1500 metri: Appennino Ligure 100cm, Appennino Tosco-Emiliano 180cm.
Indice di pericolo valanghe: ovunque di grado 3 (marcato), localmente di grado 4.

APPENNINO CENTRALE
CONDIZIONI METEO: tempo moderatamente perturbato nella giornata di sabato; domenica qualche timida occhiata di sole in un contesto di tempo instabile, con precipitazioni frequenti, non di rado temporalesche, comunque a macchia di leopardo.
Quota neve inizialmente a 1000 metri nella mattinata di sabato, in temporaneo rialzo nel corso della giornata fino a 1400 metri.

Da domenica l’ingresso di aria più fredda garantirà nevicate sino a 700 metri, specialmente nel corso dei rovesci o dei temporali più forti.

Temperatura: in aumento nella giornata di sabato, in calo dal primo mattino di domenica.
Accumuli previsti a 1500 metri: 5-20 cm, punte di 25 cm su Monti Sibillini, Laga e Gran Sasso d’Italia.
Spessore massimo del manto nevoso alla quota di 1500 metri: Appennino Umbro-Marchigiano 65cm, Appennino Abruzzese 170cm, Appennino Sannita 100cm.
Indice di pericolo valanghe: grado 3 (marcato) su Appennino Umbro-Marchigiano e Sannita, di grado 4 (forte) su Appennino Abruzzese.

APPENNINO MERIDIONALE
CONDIZIONI METEO: sia sabato che domenica tempo moderatamente perturbato, con cielo per lunghi tratti coperto e precipitazioni sparse; le eventuali schiarite potranno essere durature ma piuttosto isolate.

Temperatura: in aumento per tutta la giornata di sabato, in calo a partire dal primo mattino di domenica.

Quota neve: sabato in risalita da 900 a 1300 metri su Appennino Campano e Lucano, da 1000 a 1400 su Appennino Calabro, da 1300 a 1700 sui monti siculi; domenica in discesa da 1300 a 900 metri su Appennino Campano e Lucano, da 1400 a 1200 su Appennino Calabro, da 1700 a 1200 sui rilievi siculi.
Accumuli previsti a 1800 metri: 0-10cm (variabili a seconda della regione).

Spessore massimo del manto nevoso alla quota di 1500 metri: Appennino Campano 90cm, Appennino Lucano 80cm, Appennino Calabro 70cm.
Indice di pericolo valanghe: ovunque di grado 2 (moderato).
Autore : Emanuele Latini