00:00 8 Ottobre 2008

Esperienze meteo in montagna

Il tempo si presenta bello? E allora via a fare campeggio.

Il tempo è anticiclonico? Quale migliore occasione per provare l’esperienza del campeggio sulle Alpi? Attenzione però: anche quando il cielo è sereno e tutto sembra apparentemente tranquillo, le condizioni meteorologiche in montagna possono mutare: la presenza di “altocumulus lenticolaris”, spesso erroneamente scambiati per ufo, indica che una forte corrente sta per investire la montagna e che presto il vento potrebbe rinforzare sensibilmente.

Se violente raffiche abbattono la tenda, tentare di rialzarla è un’impresa molto difficile; se invece la tenda resiste, sarà bene porsi sui bordi, giacchè il peso del vostro corpo le conferirà stabilità. Depositate poi dei sassi sui lati della tenda che poggiano per terra. Non vi dimenticate di scavare un piccolo solco per facilitare il deflusso dell’acqua piovana.

Se vi sorprende la nebbia di pendio, non vi spaventate e non abbiate fretta di muovervi, potreste finire in un burrone. Se notate una zona di sereno sopra di voi, salite quel tanto che basta per dominare il “mare di nebbia” sottostante e scegliere il momento più opportuno per scendere a valle.

Se si sta verificando un’inversione termica con freddo umido fino a 900 m, conviene dunque accamparsi 100 metri più in alto e godersi il tepore dell’aria più secca e mite.

Un brusco rialzo della foschia e le prime nubi a cappuccio sulle cime dei monti, dovranno però indurvi a riguadagnare la pianura entro poche ore: un peggioramento potrebbe sorprendervi.
Autore : Alessio Grosso