00:00 25 Gennaio 2001

ATTENZIONE: Previste nuove nevicate anche a quote basse

Un nuovo impulso perturbato transiterà sabato su gran parte dell'arco alpino. Sono previste nevicate fino a 600-700 m. Domenica temporaneo miglioramento.

Negli ultimi giorni il tempo sulla regione alpina è risultato complessivamente nuvoloso e a tratti si sono verificate deboli nevicate che, solo localmente, hanno raggiunto quote modeste.
Lo spessore del manto nevoso, in presenza di temperature relativamente miti, ha potuto parzialmente consolidarsi, ma il mancato raffreddamento notturno, rende ancora possibile il distacco di valanghe di neve fradicia intorno ai 1500 m. in presenza di forte sovraccarico.

Fortunatamente i valori termici sono destinati a diminuire di diversi gradi, ma se si attenuerà il rischio di valanghe di neve bagnata, aumenterà rapidamente quello di neve polverosa, dovuto ai nuovi accumuli originati dal vento in prossimità delle creste e dei canaloni più ripidi. Sul versante sud-alpino sono attesi nuovi accumuli nevosi di neve asciutta attorno ai 20-30 cm alla quota di 2000 m.
Sabato soffieranno venti forti sud-occidentali, in rotazione a nord-ovest nel corso della nottata.
Sui passi alpini principali sono pertanto attese bufere di neve che potranno ostacolare il normale flusso veicolare.
E’ appena il caso di ricordare a tutti coloro che si mettessero in viaggio verso le località montane di munirsi di equipaggiamento invernale.
L’innevamento si presenta comunque ottimale, nonostante la pioggia caduta in alcune località fin verso 1500 m.
Domenica il tempo sarà abbastanza soleggiato con residui addensamenti sull’arco alpino orientale, sull’Ossola e sull’alta Valtellina, ove potrebbero ancora verificarsi brevi rovesci nevosi.
Sull’Appennino brevi nevicate possibili oltre 1200 nel tardo pomeriggio di sabato e nella prima parte di domenica.
Diamo uno sguardo all’altezza del manto nevoso nelle principali località alpine:

ALPI
Limone Piemonte: 70-90 cm
Madesimo: 100-500 cm
Santa Caterina: 90-300 cm
Livigno: 120-290 cm
Foppolo: 50-180 cm
Presolana: 20-30 cm
Piani di Bobbio: 80-90 cm
Courmayeur: 70-240 cm
Gressoney: 50-220 cm
Bardonecchia: 70-200 cm
Pragelato: 50-90 cm
Sestriere: 70-130 cm
Alagna: 10-270 cm
Macugnaga: 60-260 cm
Monte Campione: 40-60 cm
Tonale: 140-160 cm
Asiago: 10-80 cm
Piancavallo: 30-80 cm
Tarvisio: 5-40 cm
Cortina: 20-230 cm
Misurina: 80-160 cm
Passo Lavazè: 40-100 cm
Canazei: 20-100 cm
Passo Rolle: 40-110 cn
San Martino Castrozza: 15-120 cm
Folgaria: 20-30 cm
Madonnna di Campiglio: 25-220 cm
Selva di Val Gardena: 10-100 cm

Appennino:
Abetone: 50-70 cm
Campo Felice: 30-70 cm
Campo Imperatore: 40-120 cm
Roccaraso: 30-90 cm
Ovindoli: 10-100 cm
Laceno: 10-15 cm
Autore : Alessio Grosso