00:00 7 Giugno 2002

Quando un sito diventa indispensabile

Seguitano a giungere in redazione lettere di apprezzamento. Tra le tante abbiamo scelto quella più significativa e moderata.

Cari amici di Meteolive,
non mi ero accorta di quanto il Vs. sito mi sia “entrato nel sangue” fino a quando non ho letto l’articolo di Luca Proietti che si sposa il 15 giugno (a proposito: auguri!) e va a vivere in una casa dove non ha la possibilità di collegarsi a Internet.

Ho fatto così una considerazione: è circa un anno che vi conosco e mi sono accorta che quando entro in ufficio il mattino la prima cosa che faccio è accendere il computer, collegarmi a Internet e cliccare su Meteolive. La stessa cosa quando ritorno al lavoro al pomeriggio e l’ultima alla sera quando vado a casa. Tengo a precisare che ho la possibilità di farlo perchè lavoro per conto mio e quindi sono piuttosto indipendente.

Da voi ho conosciuto cose che non sapevo esistessero, mi sto facendo una cultura sui nomi delle nuvole e cerco di carpire i segreti di ogni perturbazione si presenti nella mia zona(abito nella provincia di Asti)

Quando sono collegata sul Vs. sito, mi perdo alla ricerca di notizie, approfondimenti e previsioni. Posso pertanto dirVi che siete veramente bravi. La Vs. capacità sta nel coinvolgere anche una persona ignorante in materia che è cresciuta guardando le previsioni alla televisione e dicendosi: ma azzeccheranno mai una previsione?

Come se prevedere il tempo fosse un terno al lotto.

Su questa considerazione Vi devo salutare, torno al mio lavoro in attesa del prossimo collegamento a Meteolive.
Ciao a tutti e ancora complimenti
Autore : Daniela Enrici Bajon