00:00 15 Gennaio 2010

C’è posta per noi…”perchè il freddo non ha raggiunto l’Italia?”

I lettori ci scrivono.

Gent.mo Dott.Grosso,
ormai da circa un mese e mezzo, tra la Scandinavia e l’Europa centrale, grava un anticiclone termico, che ha determinato intense nevicate sull’Europa centrale e sull’Italia settentrionale ed ha letteralmente sepolto sotto la neve il Regno Unito, come non accadeva da decenni. Contestualmente, l’Europa meridionale sta sperimentando un flusso di correnti atlantiche che, in sede mediterranea, stanno producendo intense depressioni che, se da un lato stanno apportando precipitazioni abbondanti su tutto il versante tirrenico e sulla dorsale appenninica in generale, dall’altro stanno mantenendo alte le temperature di tutto il Centro-Sud d’Italia che, fatta eccezione per questi ultimi giorni, dalla fine di Dicembre risente di temperature che sono state fino 10-15°C superiori ai valori medi del periodo.

Gli ultimi giorni dell’anno appena trascorso sono stati emblematici, con una configurazione barica caratterizzata da un potente anticiclone freddo sull’Europa orientale ed un’area depressionaria sull’Europa centro-occidentale a richiamare freddo da Est verso la Gran Bretagna, mentre l’Italia centro-meridionale veniva a trovarsi sul ramo ascendente di questa depressione. Inoltre, in quei giorni, i forti venti di Libeccio prodotti dalla particolare configurazione barica, già caldi all’origine, risentivano di un’ulteriore riscaldamento sia per l’attrito dovuto allo scorrimento sulle vette appenniniche, sia per il fohn sui versanti orientali della penisola, tanto che sul versante jonico dell’appennino lucano, a circa 1000m s.l.m., il giorno 31 si superavano i 15°C!

In tutta questa fase, ed anche tuttora, è stato sempre presente un anticiclone freddo, ora sulla Groenlandia, ora sulla Scandinavia, ora sull’Europa centro-orientale, mentre le depressioni hanno sempre vagato sul Mediterraneo.

Alla luce di quanto sta avvenendo, le chiedo: perchè tali vortici depressionari non sono riusciti mai ad attrarre a sè tutto quel freddo che gravava e grava appena a Nord delle Alpi? In passato è sempre successo che, ogni volta che si è formato un anticiclone nel Nord Europa, o in Groenlandia, prima o poi una gran quantità di aria fredda si è sempre riversata sull’Italia, esponendo al gelo e alla neve i versanti adriatici del Centro-Sud.

Sembrano lontani anni luce, infatti, gli Inverni del 1979, ’80, ’81, ’87, ’93 e ’95 ed anche quelli del ’98, ’99, ’02 e del ’05, quando i versanti adriatici del Centro-Sud erano frequentemente esposti al gelo dell’Est ed alle nevicate fino in pianura, mentre, spesso, il resto d’Italia, Alpi comprese, rimaneva a secco! Perchè quest’anno tutti i vortici depressionari che attraversano il Mediterraneo, compreso quello attuale che si sta sposando dalla Sardegna al golfo libico, non riescono a calamitare tutto quel freddo posto qualche centinaio di chilometri a Nord-Est e a scaraventarlo sul Meridione d’Italia?

In attesa di una sua risposta e nella speranza che quanto avvenuto in passato possa ripetersi quest’anno, la saluto cordialmente.
Dott. Pier Paolo Talamo

Caro Dott.Talamo,
credo che troverà le Sue risposte nel pezzo pubblicato oggi dal nostro Luca Angelini. Credo che comunque ormai, almeno per il momento, le possibilità di freddo siano diminuite.
Grazie per averci scritto.
Alessio Grosso
MeteoLive.it
Autore : Redazione MeteoLive.it