00:00 4 Maggio 2005

Week-end ventilato e mite, a tratti temporalesco sulle regioni adriatiche

Nel corso della prossima settimana ecco l'incognita di una depressione al largo della costa portoghes,e che potrebbe inviarci i suoi corpi nuvolosi, conditi con un nuovo afflusso di aria calda dal nord Africa: soprattutto al nord però tutto questo potrebbe significare molta pioggia in arrivo.

E’ un momento bellissimo della stagione per chi si occupa di meteorologia. Vedere il Mediterraneo conteso in un modo così spasmodico dalle varie figure bariche è esaltante, succede sempre in primavera, ma la cosa passa quasi totalmente inosservata tra la gente comune.

In questo momento stiamo per essere raggiunti da una massa d’aria piuttosto fresca che provocherà nuovi episodi temporaleschi al nord, in estensione giovedì al centro e infine venerdì al meridione.

La corrente da nord-ovest che si innescherà al seguito di questi passaggi temporaleschi manterrà limpidi e sereni i cieli del nord e della Sardegna, ma seguiterà ancora a provocare la foritura di temporali pomeridiani su parte del centro e sul meridione.

Il vortice polare sarà dunque ancora sufficientemente attivo da sospingere aria fredda verso le Alpi, specie tra domenica e lunedì, cancellando improvvisamente l’impressione di essere piombati in estate e restituendoci la primavera perduta.

Ma non finisce qui: l’aria fredda andrà anche ad alimentare una depressione al largo del Portogallo che, lentamente, quasi per forza di inerzia, dovrebbe mettersi poi in moto verso levante, mandando in avanscoperta i suoi corpi nuvolosi, preceduti come sempre da un richiamo di correnti più calde di tipo sciroccale.
Che significa?

Semplice: che a metà della prossima settimana avremo un nuovo riscaldamento ma anche il probabile ritorno delle piogge laddove andrà maggiormente condensando l’umidità e dove sarà ancora presente aria più fresca sul territorio, e cioè al nord, come spesso avviene quando transita un fronte caldo in un periodo primaverile.

Al momento comunque rimangono probabili le piogge anche sul resto del Paese stante una certa consistenza del fronte in arrivo, cosa ormai non molto frequente sul nostro Paese.

Sarà poi interessante seguire i passi della depressione e gli ultimi sussulti del vortice polare prima della sua normale fase di letargo estiva.

SINTESI PREVISIONALE sino a mercoledì 11 maggio:
giovedì 5 maggio: temporalesco sull’Emilia-Romagna già dal mattino, anche sul resto del nord dopo alcune schiarite mattutine sarà possibile un’ ultima serie di rovesci sparsi su pianure e Prealpi prima di un netto miglioramento serale. Al centro i temporali colpiranno dal pomeriggio Marche, Umbria ed Abruzzo, interessando anche le zone interne laziali e toscane ma probabilmente non le coste e nemmeno la Sardegna, al sud nubi stratiformi con precipitazioni sporadiche e isolate, e solo sul Tirreno, per il resto nessun temporale, calano i valori al centro-nord.

venerdì 6 maggio: comincia una 3 giorni con il sole al nord, specie su Piemonte, Lombardia ed Emilia, dove soffierà un bel Favonio. Ancora instabilità pomeridiana su Marche, Abruzzo, Lazio interno, compresa forse la Capitale e il Latinese, anche su tutto il meridione fioritura di temporali, meno importanti sulla Sicilia. Temperature in calo al centro-sud, in rialzo sulle pianure del nord.

sabato 7 maggio: bel tempo al nord e al mattino anche altrove, ma nel pomeriggio nuovi temporali su medio Adriatico e meridione peninsulare, specie su Molise e Puglia. Qualche rovescio anche su basso Lazio ed Umbria interna, per il resto asciutto. Fresco, specie sulle Alpi.

domenica 8 e lunedì 9: ancora instabilità pomeridiana al centro-sud con acquazzoni sparsi, più bello il tempo sulla Sardegna e sul settentrione. Temperature fresche, freddo al mattino nelle Alpi.

martedì 10 maggio: sereno ovunque con temperature in aumento, in serata velature al nord, sulla Sardegna, nubi basse in aumento sulla Liguria. Temperature in lieve aumento, specie sulle isole.

mercoledì 11 maggio: arriva il primo fronte della depressione, nubi stratiforme al centro e sulla Sardegna, più compatte al nord con piogge sparse sull’area alpina e prealpina, in estensione alle pianure in giornata e in serata a Liguria, Toscana e forse alla Sardegna, altrove ancora asciutto e in parte soleggiato, rialzo termico su isole e meridione.
Autore : Alessio Grosso