00:00 6 Aprile 2012

Week-end pasquale movimentato ma il vero peggioramento arriverà mercoledì 11

Pasqua bella solo al nord-ovest, instabile altrove, Pasquetta migliore per tutti. Da martedì si riparte con le avvisaglie di un nuovo peggioramento che terrà banco per gran parte della prossima settimana.

 Pasqua movimentata? Il nocciolo della discordia, se così possiamo chiamarlo, è la propaggine estrema di un profondo vortice di bassa pressione colmo di aria molto fredda che dalla Russia protende il suo asse verso l’Europa centrale. Qui la cinghia di trasmissione va ad agganciarsi ad un altro minimo, naturalizzatosi sulla Penisola Iberica, con riporto di nuvole fin sull’Italia. Insomma, come vedete, una situazione complessa tipica del periodo in questione e ormai chiara nei suoi lineamenti.

Avremo una Pasqua che si salverà decisamente al nord-ovest, concederà qualcosa anche al nord-est e sulle Isole Maggiori, rimarrà imbronciata sul tutte le altre regioni. Ovunque finiremo sotto il tiro deciso delle correnti settentrionali, il che si tradurrà in venti sostenuti accompagnati da un sensibile calo delle temperature.

A Pasquetta pausa di riflessione con un temporaneo ritorno alla calma, vento a parte per il sud. Una calma che però verrà presto insidiata da una nuova circolazione depressionaria legata al vortice polare, questa volta prodotta dal nord Atlantico. Il vortice si posizionerà ad ovest del continente e invierà sull’Italia un corposo flusso di correnti meridionali.

Va da sè che le temperature tenderanno a salire rispetto a Pasqua, soprattutto al sud, dove il richiamo caldo si accompagnerà alla risalita della propaggine più settentrionale dell’alta pressione nord-africana. Il piatto forte di questo nuovo evento saranno però le piogge, soprattutto al nord e al centro. 

La pioggia invocata e che ora tornerà a benedire le terre riarse sparse sulla Penisola. Una situazione che, al di là dei benefici locali, segna un importante passo avanti nello sviluppo della stagione anche dal punto di vista climatico. L’alta pressione, dopo aver fatto un passo indietro, non avrà più la convinzione necessaria per tornare a imporsi in tempi brevi. La primavera così potrà fare il suo corso e preparare la strada ad un’estate verdeggiante e ora anche da accogliere a mente più serena.

SINTESI PREVISIONALE FINO A VENERDI 13 APRILE 2012

SABATO 7 APRILE: rapido peggioramento su quasi tutto il Paese con rovesci frequenti e possibilità di qualche temporale. Nevicate sulle Alpi oltre i 1500 metri, ma con limite in calo in serata. Maggiore variabilità al notrd-ovest. Generale rinforzo del vento, da nord al settentrione, di Bora in Adriatico, da Ponente altrove. Mari in cattive condizioni. Temperature in diminuzione a partire dal nord.

PASQUA: migliora al nord-ovest e, a breve giro di posta, anche sulle Isole Maggiori. Sulle altre regioni tempo molto instabile con passaggio di rovesci, localmente anche temporaleschi. Nevicate sulle creste alpine orientali fin verso gli 800-1000 metri, in Appennino oltre i 1200-1400 metri. Nel pomeriggio migliora al nord-est e al centro a partire alla Toscana. Venti sostenuti ovunque e generale calo delle temperature, meno sensibile sulle pianure di nord-ovest.

PASQUETTA: generale miglioramento su tutto il Paese. Nel pomeriggio si avrà qualche addensamento nelle zone interne del centro-sud, senza fenomeni degni di nota e un po’ di nubi al nord, sempre senza conseguenze. Clima freddo per la stagione, specie al mattino, più mite nelle ore centrali della giornata.

MARTEDI 10 APRILE: inizialmente bel tempo ovunque. Nel pomeriggio nubi in rapido aumento al nord, con qualche breve pioggia possibile prima di sera su Liguria e arco alpino. Temperature in aumento nei valori massimi.

MERCOLEDI 11 APRILE: al mattino nuovo peggioramento, con fenomeni in trasferimento dal nord-ovest al nord-est, centro e regioni meridionali tirreniche e Sardegna. Venti in rinforzo da Libeccio e Scirocco, temperature miti ma in lieve calo nei valori massimi al nord.

GIOVEDI 12 APRILE: instabile al nord e, a tratti, anche al centro, specie nelle ore pomeridiane, quando potranno aversi anche locali spunti temporaleschi. Per il resto ampie schiarite e tempo asciutto. Clima molto mite a sud, nella norma sulle altre regioni.

VENERDI 13 APRILE: residua instabilità al sud. Altrove tempo in miglioramento con solo qualche disturbo pomeridiano in montagna. Temperature in moderato aumento.

 

Autore : Luca Angelini