00:00 25 Gennaio 2013

Week-end discreto ma freddo, lunedì torna la neve fino a quote molto basse al nord poi la parola passerà all’alta pressione

Sabato qualche incertezza residua al sud, bello altrove, domenica aumentano le nubi al nord per l'avvicinamento della perturbazione che, tra lunedì e martedì, attraverserà tutta l'Italia portando neve fino a bassa quota al settentrione e sul nord Appennino. Da mercoledì 30 gennaio a sabato 2 febbraio prevalenza di bel tempo e rialzo delle temperature.

 Il vortice di bassa pressione che ha insistito sulle nostre regioni centro-meridionali in questi ultimi giorni, tende ad allontanarsi, congedandosi definitivamente dal nostro Paese. Attenzione però, lo farà lasciandoci in eredità un respiro freddo continentale, prelevato dalle propaggini più periferiche del blocco gelido che grava pesante e massiccio sulle pianure dell’Europa dell’est. 

Oltre a dar luogo a qualche residua nota di disturbo sabato sulle nostre estreme regioni meridionali, sarà anche causa di un fine settimana complessivamente freddo su tutta l’Italia. Frattanto l’Atlantico non se ne starà a guardare e interverrà prontamente, inviando in risposta una bella perturbazione a prendere possesso del Bel Paese. I primi avamposti nuvolosi giungeranno al nord già nel corso di domenica, ma sarà lunedì la giornata chiave di questo nuovo peggioramento.

In particolare, lo scorrimento dell’aria umida in arrivo dall’oceano al di sopra dello strato laminare freddo prima descritto, potrà dar luogo a precipitazioni che, considerate le temperature, potrebbero manifestarsi a carattere nevoso fino a quote molto basse al nord e sull’Appennino centro-settentrionale in particolare sul tratto tosco-emiliano. Non si esclude la possibilità che la neve torni a imbiancare alcuni settori della Val Padana (probabilità al momento pari al 55%, saremo più precisi nei prossimi aggiornamenti).

Frattanto il violento impatto della perturbazione contro l’arco delle Alpi avrà spezzato il corpo nuvoloso in due tronconi, di cui quello meridionale si arriccerà tra il mare di Corsica e il golfo Ligure approfondendovi un minimo di pressione orografico che poi, martedì 29 viaggerà alla volta del Tirreno centrale. Lungo la sua corsa, ovvero tra il pomeriggio di lunedì e la prima mattina di martedì, recherà un peggioramento su tutto il centro-sud e le Isole Maggiori, con rovesci sparsi e qualche temporale. Quota neve in calo fin sotto i 1000 metri anche sull’Appennino meridionale. 

Si concluderà così l’ultimo atto di una lunga parentesi di tempo invernale, caratterizzata da frequenti situazioni di maltempo e continui sbalzi termici. A partire da mercoledì 30 e almeno fino a sabato 2 febbraio, tornerà invece a sussurrare sull’Italia la voce pacata dell’alta pressione, che porterà una fase di tempo tranquillo, con temperature in rialzo (specie in montagna) e, nebbie in pianura permettendo, anche una più generosa presenza del sole.

SINTESI PREVISIONALE FINO A VENERDI 1 FEBBRAIO 2013

SABATO 26 GENNAIO residua instabilità all’estremo sud, con qualche rovescio possibile in particolare su Salento e nord Sicilia. Altrove prevalenza di sole, ma con alcuni addensamenti bassi su val Padana, Prealpi e lungo l’Adriatico. Freddo ovunque. Ancora ventoso al centro e al sud.

DOMENICA 27 GENNAIO prevalenza di sole al sud, a parte qualche addensamento su Puglia e bassa Calabria. Aumento delle nubi invece fin dal mattino al nord e, dal pomeriggio, anche su centro e Sardegna. Prime deboli nevicate su alta Valle d’Aosta e alto Piemonte. Freddo.

LUNEDI 28 GENNAIO maltempo al centro-nord e sulla Sardegna con precipitazioni frequenti, nevose anche a quote basse sulle regioni peninsulari e, a tratti, persino sulla val Padana. Migliora dal pomeriggio al nord, sulla Toscana e sulla Sardegna. Altrove nuvoloso ma asciutto. Temperature stazionarie e clima invernale ovunque.

MARTEDI 29 GENNAIO al mattino instabile su Isole Maggiori e regioni del basso versante tirrenico, con ultimi rovesci in attenuazione e tendenza a miglioramento. Altrove prevalenza di bel tempo ma con qualche banco nuvoloso di passaggio al nord, specie lungo la cresta delle Alpi. Temperature in lieve incipiente aumento.

Da MERCOLEDI 30 GENNAIO a VENERDI 1 FEBBRAIO prevalenza di tempo buono o discreto quasi ovunque, ad eccezione di qualche temporaneo disturbo di passaggio lungo la cresta delle Alpi e di formazioni nebbiose sulle zone pianeggianti. Temperature in generale rialzo, specie in quota.

Autore : Luca Angelini