00:00 25 Febbraio 2004

WEEK-END all’insegna del tempo perturbato e freddo

Al nord potrà nevicare anche in pianura, al centro sino a quote molto basse, molto vento ovunque. Da lunedì variabilità con maggiori schiarite ma sempre piuttosto freddo.

Arrivano ancora conferme circa l’intensa attività del Vortice Polare che nel fine settimana raggiungerà la sua fase di massima estensione nel cuore dell’Europa.

Avete intenzione di andare a sciare su Alpi ed Appennini? Non potevate scegliere fine settimana peggiore o migliore se amate le emozioni forti.
Intendete partecipare alla sfilata dei carri del Carnevale Ambrosiano? Ci sarà da coprirsi bene perchè farà freddo e potrebbe anche nevicare.
Pensate di andare a trovare una cara zia e vi tocca attraversare l’Appennino? Niente di meglio che tenere a portata di mano le catene.

Insomma non sarà un fine settimana tranquillo, come del resto già ampiamente descritto in molti pezzi degli ultimi giorni.

Vortice Polare che piloterà una -36°C appena al di sopra dei 5000m nel nord Italia, una -9 protesa verso il nord Appennino alla quota dei 1500m e valori non molto lontani dallo zero anche di giorno in Valpadana per sabato e al centro per domenica.

Andrà solo un po’ meglio sul meridione, ma amici del sud preparate il giaccone pesante perchè il freddo, sia pure attenuato, giungerà anche sulle vostre regioni nel corso di domenica.

L’inizio della prossima settimana vedrà correnti fredde affluire da nord-ovest sull’Italia mantenendo attiva una certa instabilità al centro-sud, ci sarà più sole al nord.

Mercoledì si prevede il passaggio di un rapido fronte freddo su tutte le regioni con effetti soprattutto su Triveneto, Emilia-Romagn e centro-sud.

NEVICATE PIU’ ABBONDANTI? Si verificheranno con tutta probabilità per durata sulle Alpi centro-orientali, segnatamente Dolomiti trentine e Venete, Prealpi Venete, Carnia e Tarvisiano. Accumuli localmente importanti però oltre i 600m tra sabato e domenica anche sull’Appennino centro-settentrionale, specie sul settore toscano.

SINTESI PREVISIONALE sino a mercoledì 3 marzo:
giovedì 26: nuvoloso al nord con nevicate più probabili su est Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli ed Emilia-Romagna, quota neve in graduale rialzo nel corso della giornata. Nel pomeriggio migliora sul nord-ovest. Al centro nuvoloso con piogge sparse, neve sui monti toscani oltre gli 800-1000m. Al sud nuvolosità irregolare, a tratti intensa su Campania e Calabria tirrenica, dove più probabile sarà il rischio di rovesci, deboli fenomeni saranno comunque possibili su quasi tutto il sud. Temperature miti sul meridione e temporaneamente anche al centro, freddo al nord.

venerdì 27: neve sino a bassa quota al mattino su Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia, tendenza a temporanea attenuazione dei fenomeni nel pomeriggio. Sul resto del nord schiarite assolate, anche al centro-sud, nonostante alcune incertezze con qualche rovescio, situazione in temporaneo miglioramento. Temperature in calo.

sabato 28: al nord e al centro perturbato con rovesci di neve sino in pianura al settentrione, sui 300m sulla Toscana, sui 600-700m altrove, quota neve in progressivo calo sino in pianura sulla Toscana nel pomeriggio in progressione verso Marche, Umbria ed alto Lazio verso sera, contemporaneo miglioramento al nord-ovest ma freddo. Al sud invece peggioramento con rovesci e temporali nel corso della giornata. Temperature in calo, venti a rotazione ciclonica anche forti.

domenica 29: instabile su tutta Italia ma maggiori schiarite sul nord-ovest, a tratti rovesci di neve sino in pianura su Triveneto ed Emilia-Romagna ma soprattutto sulle regioni centrali, al sud neve sino a 700m, al di sotto pioggia o anche grandine. Freddo e vento.

lunedì 1° marzo: instabilità con qualche rovescio al centro-sud, neve oltre i 600-700m, al nord soleggiato, venti di Maestrale.

martedì 2 marzo: almeno in parte soleggiato ovunque, in serata nubi in aumento sulla Toscana e sul settentrione. Temperature in aumento.

mercoledì 3 marzo: rapido passaggio di un fronte con rovesci anche temporaleschi, nevosi oltre i 400-500m al centro-nord, oltre gli 800-900m al meridione, già del mattino ingresso del Foehn sul nord-ovest e miglioramento, temperature in calo.
Autore : Alessio Grosso