00:00 9 Novembre 2010

Verso una fase mite e più tranquilla dell’autunno

Graduale rinforzo di un campo di alta pressione sul Mediterraneo e tempo più stabile. Un intenso flusso di correnti occidentali però riuscirà ancora a tratti a disturbare il settentrione e il versante tirrenico. Su Alpi, Lombardia e Liguria nel corso del settimana (specie domenica) prevista anche qualche pioggia. Freddo ancora lontano invece, ma non troppo.


Ecco le anomalie termiche positive (in marrone) attese per domenica su mezza Europa dal nostro modello di riferimento alla quota di 1500m.

La tempesta francese, che ha comunque provocato danni sulla costa occidentale dell’Esagono, ha impensierito molto meno del previsto, bisogna dirlo per correttezza, e nel nostro Paese, ne ha fatto le spese in modo pesante soltanto la Campania. Ora comunque si volta pagina. La depressione invierà solo un ultimo fronte nelle prossime ore, poi si assorbirà.

Da giovedì ecco pronto un sussulto del vortice polare, una corrente a getto più tesa e scarse ondulazioni delle correnti atlantiche, che viaggeranno così abbastanza velocemente all’altezza dell’Europa centrale.

In questo modo le perturbazioni faranno la barba alle Alpi, presentandosi però di tanto in tanto anche in Valpadana e richiamando aria umida anche lungo i versanti tirrenici e sul mar Ligure. Basterà insomma una piccola ondulazione delle correnti e il Libeccio umido riuscirà ancora una volta a rovinare il fine settimana agli abitanti del nord e a rendere un po’ uggioso anche il tempo sulle centrali tirreniche.

Insomma è una convalescenza molto faticosa quella del tempo sul nostro Paese. Chi sperava finalmente in un fine settimana totalmente asciutto, dovrà recarsi in Adriatico o al sud, lì non dovrebbero esserci problemi.

E’ un autunno piovoso, come da tradizione, che non si è fatto mancare nemmeno qualche alluvione, pur statisticamente probabile in novembre. E’ un autunno però che non vuole cedere il palcoscenico neanche per un giorno al Generale Inverno, giusto per una comparsata. Niente. E’ vero: è arrivata qualche nevicata tra Alpi e centro-nord Appennino, ma una punta vera di freddo, quella non si è ancora vista. E per ora non si vedrà. E poi dicono che non esistono più le mezze stagioni. Eccole invece!
  

Pare che i responsabili di questa mitezza siano i valori positivi della QBO, quasi biennale oscillazione dei venti nella stratosfera subtropicale e la AO, spesso anch’essa su valori positivi, e dunque pronta a far girare la trottola del vortice polare senza consentire "fughe" di pacchetti di aria fredda verso il Mediterraneo o almeno il centro Europa.

Verso fine mese però è prevista una certa frammentazione del vortice polare e lì vedrete che qualcosa accadrà quasi certamente. Ora però è presto, continuiamo a goderci l’autunno, sia pure un po’ troppo bagnato per i gusti degli italiani.

SINTESI PREVISIONALE SINO A MARTEDI 16 NOVEMBRE 2010: 

mercoledì 10 novembre: piogge e rovesci in viaggio su quasi tutto il Paese, eccetto l’estremo nord-ovest e ancora qualche nevicata sull’arco alpino (800-1200m) e lungo la dorsale appenninica (1100-1400m). Fenomeni più sporadici lungo i versanti adriatici. Tendenza a miglioramento verso sera al nord a partire da ovest. Fresco.

giovedì 11 novembre: bel tempo al nord, un po’ di nuvolaglia residua al centro-sud con residui piovaschi ma con tendenza a miglioramento. Freddo al nord al mattino. Velature in arrivo al nord in giornata e nubi in aumento tra Levante ligure e Toscana.

venerdì 12 novembre: nuvolaglia in transito nelle Alpi con qualche precipitazione lungo i crinali di confine con limite neve in rialzo fin oltre i 1700-1800m. Nubi anche tra Liguria, Toscana, Umbria occidentale ed alto Lazio, ma senza fenomeni, poco nuvoloso altrove. Mite. Forti venti occidentali in quota nelle Alpi.

sabato 13 novembre: nubi al nord ma con basso rischio di fenomeni salvo pioviggini tra Liguria e Lombardia occidentale. Un po’ di nubi anche sulle centrali tirreniche, ma con schiarite, poco nuvoloso altrove. Mite.

domenica 14 novembre: molte nubi al nord con piovaschi su pianura lombarda e Liguria, rovesci su Alpi, Prealpi, Canton Ticino, quota neve oltre i 2400m. Per il resto asciutto, schiarite in Emilia-Romagna. Un po’ di nubi tra Toscana, Umbria e Lazio, per il resto soleggiato e mite.

lunedì 15 novembre: ancora nubi al nord, ma senza più fenomeni, parzialmente nuvoloso sulle regioni tirreniche, bello altrove. Mite.

martedì 16 novembre: bel tempo ovunque, possibili nebbie nelle valli e lungo i litorali nottetempo e al mattino. Più freddo la notte in pianura, inversione termica con valori ancora miti in quota.
 

Autore : Alessio Grosso