00:00 19 Giugno 2001

Verso il grande caldo? Si, ma…

Sembra che l'alta pressione voglia fare sul serio ma dalla Spagna arriveranno presto grosse sorprese temporalesche.

La figura depressionaria chiusa con un minimo di 1008 mb, attualmente sull’Europa orientale, si colmerà lentamente e tra venerdì e sabato riuscirà ancora in parte ad influenzare il tempo delle regioni nord-orientali e del medio-adriatico.

Nel contempo l’alta pressione si spingerà verso nord fino a collocare il suo quartier generale sul Mar di Norvegia.

Sull’Italia da domenica 24 a martedì 26 dominerà un campo di pressioni livellate di 1016 mb caratterizzato però dalla presena di aria calda a tutte le quote.

Proprio nella giornata di martedì il suo ulteriore indebolimento e la formazione di un minimo barico di 1010 mb sulla Spagna, favorirà lo sviluppo di enormi cellule temporalesche che, dai Pirenei, dal Sistema Iberico e dal Massiccio Centrale francese tenderanno a portarsi sulle Alpi, instabilizzando parzialmente il tempo anche sulla Pianura Padana.

Tra mercoledì 27 e giovedì 28 questa linea di instabilità interesserà anche le regioni centrali, segnatamente Toscana, Umbria e Marche.

In seguito sul Mediterraneo la pressione aumenterà nuovamente ma sarà un fuoco di paglia: una nuova linea di instabilità risalirà dalla Spagna interessando tutto il nord Italia tra venerdì 29 e sabato 30 giugno con temporali anche violenti.

In tutto il periodo le temperature saranno piuttosto elevate con diminuzioni solo in coincidenza del passaggio dei fronti temporaleschi.

Al sud il bel tempo non dovrebbe essere inficiato da alcuna precipitazione.
Autore : Alessio Grosso