00:00 25 Novembre 2008

VENERDI probabili nuove NEVICATE in Valpadana

Sarà un venerdì perturbato su tutta la Penisola. Al nord la persistenza di uno strato di aria fredda potrà (forse) favorire nuove nevicate sino in pianura, almeno inizialmente. Dal week-end ulteriore rialzo termico ma ancora prospettive di tempo perturbato un po' ovunque a partire da ovest con neve solo sulle Alpi.

Bimbi della Valpadana: basta con le play station, saltate la piscina, la danza, il pattinaggio, la lezione di piano ed eccezionalmente pure il Catechismo, spegnete la tv e correte fuori di casa perchè venerdì potrebbe esserci per voi un allegro “snow day”, un giorno di neve, un’occasione unica per divertirsi all’aperto da soli o con gli amichetti a veder scendere la neve.

So già che questo invito sarà letto più che altro da molti adulti rimasti bambini, quelli che…se arriva la neve non dormono o che sarebbero capaci di disdire una cenetta romantica con la fidanzata pur di non perdersi l’appuntamento con una bella nevicata, oltretutto novembrina.

Ma è così certo l’evento? Per la verità l’attendibilità della previsione non è ancora altissima ma la nostra depressione mediterranea, sospinta verso nord dall’aggancio con la saccatura in discesa dal nord Europa (che poi ci darà filo da torcere per molti giorni a venire) e bloccata nel suo moto verso levante dalla presenza di una zona anticiclonica sull’est europeo, dovrebbe riuscire a centrare il bersaglio.

Approfittando di termiche tutt’altro che modeste trattandosi di novembre (valori di -2, -3°C, anche -4°C alla quota dei 1450m) e aria secca alle quote medio-basse, la nostra depressione potrebbe fare miracoli dispensando alcune ore di fiocchi bianchi su gran parte della Valpadana, il nostro modello prova anche a suggerirci che potrebbe continuare sino a sabato mattina per poi attenuarsi o girare in pioggia.

E ai bambini del centro-sud cosa diciamo? Beh, a voi per il momento toccherà aprire l’ombrello e magari indossare una simpatica mantellina gialla con tanto di simpatici stivaletti ai piedi. Anche la pioggia e gli acquazzoni forti sono belli, non c’è niente di meglio che sguazzare in una bella pozzangherona.

Non disprezziamo i fenomeni atmosferici, aiutiamo i nostri figli ad amarli e rispettarli, ma soprattutto a conoscerli per evitare brutte sorprese, perchè la natura è bella ma non è nostra amica, ricordiamocelo sempre.

Il maltempo continuerà anche per molti giorni a venire ma con caratteristiche temporaneamente più calzanti con l’autunno piuttosto che con l’inverno.

Da sud infatti a precedere l’ingresso di una serie di corpi nuvolosi giungeranno correnti sciroccali che da domenica scioglieranno la neve caduta alle basse quote e innalzeranno il limite delle nevicate localmente anche oltre i 1500-1600m.

Niente di grave comunque perchè poi l’aria fredda sembra nuovamente pronta ad entrare in azione nel corso dei primi giorni di dicembre.

Insomma da tempo non si faticava tanto in redazione: significa che il tempo risulta finalmente dinamico e tutto questo sta coincidendo con uno “sciopero” prolungato dell’alta pressione, costantemente in vacanza in Atlantico.

SINTESI PREVISIONALE SINO A MARTEDI 2 DICEMBRE:
mercoledì 26 novembre: migliora al nord ma entra aria fredda dalla porta della Bora che genera qualche addensamento sulla bassa pianura e l’Emilia-Romagna. Ancora tempo incerto sul medio Adriatico con neve sino a quote collinari (400-500m) su Marche ed Abruzzo. Migliore il tempo sulle centrali tirreniche. Ancora instabile al sud con qualche rovescio sparso, specie su Molise, Puglia e Basilicata con neve oltre gli 800-1000m. Temperature in lieve calo ovunque.

giovedì 27 novembre: la giornata più tranquilla con solo qualche annuvolamento al centro-sud. Freddo abbastanza pungente al nord, più moderato al centro. In serata peggiora a ridosso delle isole, specie sulla Sardegna con rovesci e qualche temporale.

venerdì 28 novembre: ecco lo “snow day”, il giorno di neve in Valpadana con fiocchi in arrivo dall’Emilia-Romagna verso i restanti settori. Fenomeni nevosi più probabili su Emilia, est Lombardia e ovviamente settore appenninico ed alpino centro-orientale ma con fenomeni che, stante alle ultime interpolazioni, dovrebbero interessare un po’ tutto il nord. Limite neve comunque in rialzo in giornata sui settori più orientali e sulla Romagna. Al centro-sud tempo perturbato con molti rovesci e temporali e pioggia a tratti battente, specie al mattino e sul Tirreno. Temperature in rialzo e così quota neve anche progressivamente più alta sino alle vette appenniniche.

sabato 29 novembre: mattinata ancora con qualche fiocco di neve misto a pioggia al nord sino in pianura ma con limite generalmente attestato sui 400-700m, attenuazione dei fenomeni e qualche schiarita sulle regioni centrali, schiarite e tempo mite al sud. Nel pomeriggio anche al nord asciutto e qualche timida schiarita. Temperature in aumento.

domenica 30 novembre: maltempo al nord-ovest, sulla Toscana e la Sardegna in estensione alle rimanenti regioni centrali tirreniche, neve sulle Alpi occidentali oltre i 700m, al mattino su Piemonte occidentale e Valle d’Aosta ancora a quote molto basse ma anche qui in rialzo. In giornata estensione dei fenomeni al nord-est, esclusa l’Emilia-Romagna con neve solo oltre i 900-1200m. Scirocco e Ostro, clima mite, salvo sull’estremo nord-ovest.

lunedì 1 dicembre: ancora tempo compromesso con tempo instabile ovunque, piovoso al nord, anche temporalesco a tratti al centro-sud, quota neve in nuovo calo sulle Alpi occidentali a 700m, attorno a 1200-1400m sui restanti settori alpini, in Appennino solo sulle cime più alte e comunque oltre i 1800m.

martedì 2 dicembre: persisteranno condizioni di tempo molto instabile, calo termico probabile al nord con neve nuovamente sino a 600-700m in quota.
Autore : Alessio Grosso