00:00 26 Febbraio 2004

Un week-end bianco per molte regioni

Il Vortice Polare produrrà il massimo sforzo nel corso del fine settimana. Una depressione si porterà dalla Francia al Tirreno, influenzando il tempo di tutta la Penisola. Al nord e, gradualmente, anche al centro, le precipitazioni tenderanno ad assumere prevalente carattere nevoso, al sud neve oltre i 600-700m.

L’aria fredda dilagherà nel corso del fine settimana sul Mediterraneo centrale, annunciata da una depressione che dalla Francia si muoverà in direzione dell’alto Tirreno. L’asse di saccatura in quota dovrebbe transitare nella serata di sabato, in seguito dunque le correnti si disporranno da nord a tutte le quote portando ancora instabilità al centro-sud ma ampie schiarite al nord, ad eccezione di alcune aree alpine di confine.

NEVE: sabato rovesci di neve possibili in Valpadana, specie sui settori meridionali, quota neve molto bassa anche al centro: 200m sulla Toscana, 500-600m altrove, con quota neve in ulteriore calo verso sera.

FREDDO: farà molto freddo sulle Alpi con punte di -15°C a 2000m. Alla quota di 1500m prevediamo -10°C sulle Alpi e -7°C sull’Appennino centro-settentrionale.

PRIMAVERA: un deciso riscaldamento è atteso per la seconda metà della prossima settimana introducendo i primi segnali primaverili. Vedremo comunque di confermare o smentire questa tendenza nei prossimi giorni.

SINTESI PREVISIONALE sino a giovedì 4 marzo 2004:
venerdì 27: al mattino qualche fenomeno su Triveneto, est Lombardia ed Emilia-Romagna con neve sino a quote collinari, nel pomeriggio sulle medesime zone possibili rovesci di neve sino in pianura, migliora verso sera, sul nord-ovest abbastanza soleggiato.
Al centro-sud nuvolosità irregolare con rovesci sparsi alternati a schiarite, qualche breve nevicata oltre gli 800-1000m sull’Appennino centrale. Temperature in calo, specie dal pomeriggio.

sabato 28: ecco il peggioramento più importante, coinvolta tutta la Penisola, più marginale l’influenza del vortice sulle zone alpine e fascia pedemontana prealpina, rovesci di neve possibili in Valpadana, Emilia-Romagna e Liguria, a tratti anche lungo le coste liguri, romagnole e venete.
Al centro tempo perturbato con rovesci di neve sino a 200-300m sulla Toscana, sino a 500-600m sulle altre regioni e sulla Sardegna ma con limite in ribasso a partire dalle vallate toscane ed umbre nel corso della giornata. Possibili temporali.
Al sud tempo in peggioramento con piogge sparse e rovesci alternati a qualche schiarita, possibili temporali, nevicate dal pomeriggio su Appennino campano e molisano oltre i 900-1000m.
Temperature in calo.

domenica 29: irregolarmente nuvoloso al nord e ancora qualche rovescio di neve, segnatamente su Triveneto ed Emilia-Romagna, più soleggiato sul settore occidentale. Al centro-sud instabile con rovesci temporaleschi, nevosi oltre i 300m al centro, oltre i 600-800m al meridione. A tratti schiarite assolate, ventoso e freddo ovunque.

lunedì 1° marzo: lungo le zone alpine di confine ancora qualche fiocco di neve, sul resto del nord abbastanza soleggiato, al centro-sud invece ancora instabile con alcuni rovesci, nevosi oltre i 400-600m, ancora ventoso e freddo, specie sulle regioni centrali.

martedì 2 marzo: sul medio e basso Adriatico (Marche, Abruzzo, Molise, Puglia) nuvoloso e ancora qualche rovescio di neve sino a quote prossime al litorale, sulle altre regioni prevalenza di tempo abbastanza soleggiato ma con annuvolamenti irregolari su tutto il meridione. Temperature in aumento sul nord-ovest, stazionarie altrove.

mercoledì 3 marzo: soleggiato su tutte le regioni con temperature in aumento.

giovedì 4 marzo: debole perturbazione raggiungerà l’arco alpino in giornata senza provocare fenomeni di rilievo, altrove nubi sparse sul Tirreno, altrimenti soleggiato, ulteriormente mite, specie al centro-sud.
Autore : Alessio Grosso