00:00 28 Giugno 2013

Ultime note d’instabilità, poi spazio al SOLE e al BEL TEMPO

Dopo un week-end con disturbi (specie sabato), i primi giorni di luglio porteranno una progressiva stabilizzzione del tempo, per merito della distensione dell'alta pressione delle Azzorre verso il Bacino del Mediterraneo.

Il mese di giugno che sta per congedarsi è stato davvero altalenante dal punto di vista climatico. Il caldo non è mancato, ma l’atmosfera è sempre stata abbastanza instabile e foriera di situazioni temporalesche talora intense per le nostre regioni.

L’ultimo nucleo di instabilità sta transitando in queste ore sulla nostra Penisola; le temperature inferiori alle medie del periodo e le condizioni meteorologiche non proprio ottimali su alcune regioni, ci inducono a sperare in un miglioramento della situazione, magari in coincidenza con l’ingresso del nuovo mese.

Le prospettive inquadrate dai modelli sono orientate all’ottimismo. La cartina prevista per le ore centrali della giornata di mercoledì 3 luglio ci mostra una situazione estiva classica per il Bel Paese.

Rispetto alla situazione presente attualmente, si notano molti passi avanti verso il bello stabile. Per prima cosa, il getto atlantico rinforzerà alle alte latitudini dell’Europa (frecce blu), dove avremo il transito di depressioni e perturbazioni.

Grazie a ciò, l’alta pressione delle Azzorre avrà campo libero e potrà finalmente espandersi verso levante, invadendo il bacino del Mediterraneo e l’Italia. L’instabilità che ci sta interessando in questi giorni verrà ricacciata verso levante e su tutta la nostra Penisola sarà il sole a dominare la scena meteo per primi giorni del nuovo mese.

Gli unici temporali saranno relegati alle Alpi e a parte della dorsale appenninica nelle ore del pomeriggio. Si tratterà dei classici temporali di stagione, che si attenueranno prontamente non appena la lampadina del sole si spegnerà.

Quanto potrebbe durare questa fase stabile? Stando alle cartine attuali, almeno fino alla giornata di venerdì 5 l’alta pressione si manterrà solida, ma probabilmente si andrà anche oltre. Se volete scrutare nelle maglie del lungo termine per vedere se ci saranno cambiamenti, potete leggere la rubrica Fantameteo qui di seguito riportata.

Intanto, ecco la possibile linea di tendenza del tempo per i prossimi sette giorni in Italia.

Sabato 29 giugno: ancora instabile il tempo lungo il versante adriatico e il meridione, con piogge, temporali e vento forte. Qualche pioggia possibile nel pomeriggio anche sulle Alpi, per il resto nubi sparse, senza fenomeni. Ventoso al centro-sud, mite ovunque.

Domenica 30 giugno: ancora nubi residue in Adriatico e al meridione, associate a vento ancora sostenuto, ma in attenuazione. Assenza di piogge. Su tutte le altre regioni bel tempo a parte nubi sui rilievi senza conseguenze. Temperature in aumento.

Da lunedì 1 fino a venerdì 5 luglio: alta pressione e bel tempo su tutta l’Italia. Qualche temporale potrebbe esserci nel pomeriggio sulle Alpi e su alcuni tratti della dorsale appenninica, senza scionfinamenti. I fenomeni si attenueranno prontamente in serata. Temperature in aumento e caldo in accentuazione da metà settimana.

 

 

 

Autore : Paolo Bonino