Ultima decade del mese probabilmente instabile (il tempo da martedì 18 a martedì 25 marzo)
Tradizionale appuntamento con il fantameteo.
Il calo dell’indice NAO e il vistoso rallentamento del vortice polare porteranno presto le loro conseguenze nell’assetto barico europeo.
Avremo infatti un riposizionamento dell’alta pressione che, soprattutto dopo il 20 del mese e fino alla fine di marzo, seguiterà a puntare verso nord spostando i suoi massimi tra l’Islanda e le Isole Britanniche. U
na configurazione che ovviamente porta le grandi depressioni e soprattutto il ramo del vortice polare presente in sede europea ad allungarsi verso sud e a coinvolgere con saccature l’area mediterranea.
Non si riesce ancora ad intuire perfettamente se l’obiettivo dell’aria fredda sarà l’ovest o il centro del Continente e questo cambierebbe molto a livello termico ma abbastanza poco a livello precipitativo. In entrambi i casi infatti il tempo rimarrebbe instabile. Certo se l’aria fredda ci raggiungesse in modo più netto allora la Pasqua e anche i giorni successivi risulterebbero quasi invernali sui monti, altrimenti sarà la pioggia a dominare la scena, pur con temperature miti e venti meridionali.
In ogni caso il denominatore comune dell’ultima decade di marzo sembra l’instabilità.
SINTESI PREVISIONALE DAL 18 al 25 MARZO
Martedì 18 marzo: tempo incerto al nord e sul versante centrale tirrenico ma con basso rischio di pioggia, poco nuvoloso altrove. Mite.
Mercoledì 19 marzo: peggioramento al nord e al centro con piogge e rovesci soprattutto sui versanti tirrenici e neve sulle Alpi ma a quote piuttosto elevate (1500-1800m). Al sud peggiora sulla Campania con piogge, altrove secco. Venti meridionali, clima relativamente mite.
Giovedì 20 marzo: instabile su tutto il Paese con rovesci di pioggia e temporali al centro-sud e forse sul Triveneto, qualche nevicata su Alpi ed Appennini oltre i 1200m, tendenza a miglioramento sul nord-ovest. Temperature in calo.
Venerdì 21 marzo: giornata soleggiata e relativamente mite. In serata nubi in aumento sulla Liguria.
Sabato 22 marzo: al nord-ovest e sulla Toscana molto nuvoloso con possibili piogge sparse, neve sul settore alpino piemontese e valdostano oltre i 900-1200m. Sul resto d’Italia poco nuvoloso o velato, venti meridionali e temperature in rialzo al centro-sud.
Domenica 23 marzo (PASQUA): peggioramento in estensione a tutto il nord, alle centrali tirreniche a alla Sardegna con piogge diffuse, Scirocco altrove e tempo secco, neve sulle Alpi ma a quote elevate.
Lunedì 24 marzo: (PASQUETTA): maltempo su tutta la Penisola con rovesci e isolati temporali, specie al centro-sud e sul nord-est. Limite delle nevicate in calo su Alpi ed Appennini. Temperature in diminuzione.
Martedì 25 marzo: ancora tempo instabile al centro-sud e in Adriatico, miglioramento al nord-ovest, neve in Appennino oltre i 1000m, temperature in diminuzione, Maestrale sostenuto, miglioramento anche sulle centrali tirreniche nel corso della giornata.
Autore : Alessio Grosso