00:00 19 Novembre 2010

Tutti pronti per il freddo? Intanto sorbiamoci l’ennesimo week-end di pioggia

Maltempo ancora protagonista almeno fino a lunedì su buona parte d'Italia, poi cambio di circolazione. Arriva il freddo e, con esso anche le prime nevicate a bassa quota.

E’ guerra aperta tra autunno e inverno: il primo ancora stracarico d’acqua, il secondo con in grembo il primo vero freddo stagionale. Due personalità opposte difficilmente conciliabili. La filosofia degli equilibri atmosferici ha per questo motivo elevato il diktat: "O uno, o l’altro".

Eccoci così dinnanzi alla svolta stagionale. Dapprima saranno ancora protagoniste le piogge autunnali, con una sequela di perturbazioni che giungeranno in serie alle porte del Mediterraneo, dove andranno a confluire tamponandosi l’un l’altra con ben poca grazia. Ombrelli aperti dunque: si partirà sabato 20 e si arriverà così fino a mercoledì 24. Già le prime sbiancate in montagna a quote sempre più basse faranno intendere che le correnti miti finirano sempre più nell’angolo a favore di quelle via via più fredde.

La vera svolta però solo tra giovedì 25 e venerdì 26, allorquando un blocco di aria artica prenderà le mosse dalla regione scandinava puntanto minacciosamente lo Stivale. Non ci vorrà molto a capire che le nuvole della nuova gestione stagionale ci porteranno ben altri fenomeni di quelli finora visti. Potrà arrivare la neve fino a quote basse, soprattutto al nord, magari, non sia mai detto, anche le prime spruzzate fugaci  a solleticare la pianura.

D’altro canto, dal punto di vista dei fenomeni, le regioni tirreniche lasceranno spazio a quelle adriatiche, finora rimaste al riparo dalle caterratte spalancate del cielo. Pioggia e neve , in un mix di emozioni, si alterneranno fino a quote via via più basse. senza tuttavia toccare in questo caso le pianure. E’ ancora troppo presto. E in effetti la stagione invernale starà solo "scaldando" i motori. Il bello dovrà ancora venire.

SINTESI PREVISIONALE FINO A VENERDI 26 NOVEMBRE

SABATO, 20 NOVEMBRE 2010

Nubi su gran parte d’Italia, con tendenza a precipitazioni sparse su Sardegna, Toscana,  Lazio e nord-ovest. Neve fino a 1200 metri sulle Alpi, intorno a 1800-2000 metri in Appennino. Il tempo migliore sulla Sicilia. Migliora nel pomeriggio anche sulla Sardegna. Rasserena temporaneamente in serata sul resto del meridione.

DOMENICA. 21 NOVEMBRE 2010

Maltempo al centro-nord e sulla Sardegna, con precipitazioni diffuse. Alcune pause asciutte sulle regioni del medio Adriatico. Possibili temporali su Levante ligure, Toscana e Lazio. Neve sulle Alpi intorno a 1400 metri, in Appennino oltre i 1900-2000. Nuvoloso ma asciutto al sud.

LUNEDI, 22 NOVEMBRE 2010

Condizioni di generale instabilità, con rovesci sparsi alternati a pause asciutte. Temporali in mattinata sul basso Salento. Possibilità di schiarite su bassa Padana, Emilia, Romagna, regioni adriatiche, ioniche e Sicilia. Quota neve in calo fino a 1000 metri sulle Alpi, ancora oltre i 1800 in Appennino.

MARTEDI, 23 NOVEMBRE 2010

Nubi irregolari, con qualche rovescio ancora possibile sulle centrali tirreniche. Asciutto altrove, con schiarite su regioni adriatiche e val Padana occidentale. Più freddo sulle Alpi.

MERCOLEDI, 24 NOVEMBRE 2010

Instabile sul medio Adriatico e al sud, con residui piovaschi e neve oltre i 1600 metri. Più sole altrove, ma nuove nubi in arrivo sul Triveneto. Più freddo ovunque.

GIOVEDI, 25 NOVEMBRE 2010

Nubi in aumento al nord e sulla Toscana, con rischio di deboli nevicate fino a quote molto basse. Piogge qua e là in giornata sul Tirreno. Altrove asciutto. Ulteriormente freddo, specie al centrro-nord.

VENERDI, 26 NOVEMBRE 2010

Qualche spruzzata di neve a quote medio-basse lungo l’Adriatico. A seguire temporaneo miglioramento, ma nuove nubi in arrivo in serata da ovest. Freddo ovunque, anche intenso al nord.

Autore : Luca Angelini