00:00 5 Novembre 2012

Tregua in vista, prima di un week-end (forse) nuovamente perturbato

Nelle prossime 24-36 ore l'Italia verrà interessata da un flusso di correnti da nord-ovest, con qualche precipitazione che scivolerà lungo l'Adriatico e il meridione. Tra giovedì e venerdì bel tempo ovunque, sabato possibile peggioramento da ovest che potrebbe aprire una nuova fase perturbata per lo Stivale.

Cieli irrequieti sulla nostra Penisola. A volte c’è la pioggia, altre volte il vento forte, che agita non poco i nostri mari e da luogo a mareggiate tanto spettacolari quanto distruttive.

La prima perturbazione di novembre, dopo aver portato piogge abbondanti su alcune aree del nord e sulla Toscana, oggi la ritroviamo posizionata ( e molto più attenuata) sul centro Italia. Entro la serata dovrebbe uscire definitivamente dalla scena italiana, spinta verso levante da correnti occidentali alquanto forti.

Intanto, sull’Europa occidentale, l’alta pressione delle Azzorre alzerà la sua gobba verso la Francia, inducendo una rotazione delle correnti a nord-ovest sulla nostra Penisola. Il prossimo elemento perturbato, quindi, verrà deviato verso l’Europa orientale e mercoledì potrebbe interessare di striscio il nostro versante adriatico e il meridione. In questo frangente, oltre a qualche pioggia o rovescio, ci aspettiamo anche un moderato calo delle temperature, che sarà più manifesto sui settori orientali dell’Italia.

Dopo cosa potrebbe succedere? Tra giovedì e venerdì possiamo confermare una tregua, indotta da una temporanea rimonta dell’alta pressione sul Bacino del Mediterraneo. Cieli sereni, temperature accettabili durante il giorno, ma attenzione alle nebbie, che sulle pianure diverranno fitte soprattutto di notte e al primo mattino.

L’evoluzione per il prossimo fine settimana è invece ancora dubbiosa. Le quotazioni per un nuovo peggioramento da ovest stanno però aumentando, anche alla stregua delle ultime uscite modellistiche.

In poche parole, viene sempre vista una vasta saccatura fredda scendere sull’Europa occidentale, messa in moto da un allungo dell’alta pressione delle Azzorre verso l’Islanda. Se questa linea di tendenza fosse veritiera, si aprirebbe un nuovo periodo perturbato, piovoso, ma non particolarmente freddo per il Bel Paese.

Volete sapere il seguito della storia? Beh, non dovete fare altro che leggere la rubrica "Fantameteo" qui di seguito riportata. Per adesso, ecco le previsioni per i prossimi sette giorni in Italia.

Martedì 6 novembre: qualche precipitazione sulle Alpi, la Sardegna meridionale, la Toscana, la Calabria e il nord della Sicilia. In serata qualche rovescio si farà vedere anche tra la Romagna e le Marche. Per il resto condizioni abbastanza buone. Ventoso e mite.

Mercoledì 7 novembre: veloce peggioramento lungo il versante adriatico, in spostamento verso il meridione nel pomeriggio. Arriverà qualche rovescio, un moderato calo delle temperature e brevi nevicate in Appennino sopra i 1500 metri. Al nord bel tempo, ma più freddo. Qualche nube sul Tirreno, ma senza fenomeni. Vento da nord a tratti sostenuto, specie al sud.

Giovedì 8 e venerdì 9 novembre: bel tempo su tutte le regioni, con attenuazione del vento. Banchi di nebbia e clima freddo in pianura al mattino. Nebbie anche nelle valli interne dell’Italia centrale. Mite quasi ovunque nel pomeriggio.

Sabato 10 novembre: ancora bel tempo al centro e al sud. Peggiora in giornata al nord-ovest e sulla Sardegna, con piogge in via di intensificazione. Scirocco sostenuto sul Tirreno. Molto mite al sud.

Domenica 11 e lunedì 12 novembre: tempo perturbato a fasi alterne in Italia, specie al centro-nord e sui versanti occidentali della Penisola, dove saranno attive piogge anche intense. Ventoso per Scirocco ovunque, clima relativamente mite.

 

Autore : Paolo Bonino