00:00 22 Gennaio 2013

Tempo da…depressione

Fino a martedì prossimo centro-sud a tratti tormentato dalle depressioni, andrà un po' meglio al nord, specie sulle Alpi, dove tra venerdì e sabato farà anche freddo. In seguito probabile temporanea e parziale rimonta dell'anticiclone.

Sembra una fase tardo autunnale più che invernale. Si succedono infatti sul nostro Paese gli ingressi depressionari da ovest, con l’Italia che si offre a fare da culla a questi vortici che dispensano nubi e precipitazioni su gran parte del Paese, ma soprattutto al centro-sud.

Non mancano le nevicate sui rilievi appenninici, ma le termiche troppo elevate non consentono alla neve di guadagnare le zone pianeggianti. Un primo guasto interverrà mercoledì pomeriggio, con l’ingresso di un minimo al suolo di ben 992hPa a ridosso della Sardegna. La depressione continuerà ad insistere al centro-sud sino a venerdì, ma in una prima fase anche la Liguria, l’Emilia ed il basso Piemonte. Proprio su queste ultime zone le nevicate potrebbero verificarsi sino a quote collinari.

Nel fine settimana entrerà temporaneamente un po’ d’aria fredda da nord-est, con i massimi effetti sul Triveneto e sul settore alpino in genere. Nel frattempo sabato una nuova perturbazione sorvolerà i cieli delle isole maggiori per poi coinvolgere ancora il meridione, mentre da domenica ecco intervenire la classica "piallata" atlantica, con un’accelerata delle correnti occidentali e una perturbazione che finirà letteralmente per schiantarsi contro le Alpi, dividendosi in due tronconi: il primo scivolerà sul centro Europa, il secondo finirà per organizzarsi in una depressione mediterranea, che insisterà sul centro-sud e in particolare sul meridione sino a martedì 29.

Nel contempo, insieme al rinforzo della corrente a getto, verrà a visitarci da ovest anche l’anticiclone delle Azzorre, che proverà a regalare almeno al nord una fase di tempo più stabile, che potrebbe poi estendersi al resto del Paese entro il 30-31, con nebbie ed inversioni termiche.

SINTESI PREVISIONALE SINO A  MARTEDI 29 GENNAIO 2013:
mercoledì 23 gennaio: tendenza a peggioramento a partire dalle regioni tirreniche con fenomeni estesi dalla Liguria alla Sicilia occidentale entro il pomeriggio, con limite della neve sui 500m sull’Appennino ligure, oltre i 700-900m sui restanti settori appenninici. In serata coinvolto anche il Cuneese, l’Emilia, l’Astigiano e l’Alessandrino con neve a bassa quota, 300-500m, e marginalmente il resto della Valpadana con piovaschi, asciutto sulle Alpi, mentre peggioramento entro notte anche sul resto del centro-sud. Vivace circolazione ciclonica dei venti. Temperature in lieve calo nei valori minimi, massime anch’esse in lieve calo.

giovedì 24 gennaio: ancora moderato maltempo al mattino su bassa Valpadana, Liguria ed Emilia con neve sino in collina, maltempo anche sulle regioni centro-meridionali, ma in localizzazione su basso Tirreno e regioni adriatiche, con possibili temporali, schiarite invece nelle Alpi e progressivamente anche in Sardegna e sulle regioni centrali tirreniche, quota neve in rialzo oltre i 900m lungo la dorsale appenninica centro-meridionale. Temperature in aumento.

venerdì 25 gennaio: migliora ulteriormente al nord e sulle centrali tirreniche, ancora moderato maltempo su medio Adriatico e meridione, calo delle temperature per venti freddi da nord-est e anche del limite delle nevicate lungo l’Appennino centro-meridionale, segnatamente dalla sera.

sabato 26 gennaio: nuova perturbazione in movimento verso le isole maggiori a confluire nella depressione presente al sud, ancora maltempo infatti sul meridione e sul medio Adriatico con neve oltre i 500-600m in Appennino, al nord poco nuvoloso o velato con temperature in calo, specie su Alpi e Triveneto.

domenica 27 gennaio: ancora maltempo al sud nelle prime ore con neve sino a 600m, bello altrove, un po’ freddo al nord, poi nubi in aumento da ovest sul settentrione sino a cielo nuvoloso in serata.

lunedì 28 gennaio: nuova depressione in azione sull’Italia, specie al centro-sud, mentre al nord si avranno solo deboli fenomeni al mattino sull’estremo nord-ovest, nevosi anche a bassa quota, piogge e rovesci invece al centro-sud con neve solo oltre i 1200m. 

martedì 29 gennaio: bello al nord, grazie all’arrivo di un cuneo di alta pressione, ancora maltempo al centro-sud con vento, pioggia e rovesci.

 

Autore : Alessio Grosso