00:00 23 Marzo 2009

Situazione intrigante in vista: Scirocco o di nuovo freddo?

Situazione assai interessante per il prossimo fine settimana. Un nuovo "pacchetto" di aria fredda piomberà dal nord Europa verso sud. La sua traiettoria sembra più occidentale delle precedenti, sempre che l'alta pressione non ghiochi qualche scherzo.

E’ risaputo che in occasione di scambi meridiani, fare una previsione attendibile a medio termine sull’Italia sia cosa assai ardua.
Le incognite sono davvero molte: l’arco alpino, la sottostima delle alte pressioni sul medio-lungo termine, l’impatto dell’aria fredda sul Mediterrenao, la formazione dei minimi barici e così via.

Nel corso di questa settimana saranno due gli attacchi perturbati che verranno indirizzati verso l’Italia. Il primo (tra martedì e mercoledì) andrà probabilmente a vuoto, stante la direzione troppo orientale dell’affondo. L’aria fredda si dirigerà quasi tutta contro le Alpi, che in questi casi si presentano come un ostacolo insormontabile.

Di conseguenza nevicherà (e parecchio) su tutti i settori nord alpini, mentre l’Italia vedrà una veloce passata di rovesci al centro-sud, con il nord Italia praticamente saltato.

Un secondo e più incisivo attacco si manifesterà a partire dal prossimo fine settimana. La direttrice dell’affondo questa volta sembra essere più occidentale, con l’aria fredda che potrebbe entrare più direttamente sul Mare Nostrum.

La direzione che prenderà l’aria fredda in questa circostanza non è per nulla chiara. Alcuni modelli la vedono dirigersi molto ad ovest, con l’insorgenza di correnti sciroccali sull’Italia (probabilità del 30%).
Altri invece vedono l’affondo centrale, con la creazione di un minimo barico sul Ligure e condizioni di instabilità quasi per tutti (possibilità 55%). Se le cose andassero realmente così ci sarebbe da mettere in conto un nuovo calo delle temperature.

Le possibilità che anche questo affondo sfili ad est interessando solo l’Adriatico ed il sud sono alquanto basse, circa il 15%.

Insomma, una bella matassa, che solo i prossimi aggiornamenti potranno districare.

Ecco la possibile linea di tendenza del tempo per i prossimi sette giorni in Italia.

Martedì 24 marzo: nubi in transito al centro e al sud. Rovesci in trasferimento dalla Toscana e l’alto Lazio, verso l’Umbria, le Marche e l’Abruzzo. Ventoso su tutte le regioni. Qualche nevicata sopra i 1000-1200 metri.
Al nord abbastanza buono, ma con forti venti di Foehn e neve sui settori alpini confinali. Mite ovunque, tranne sulle Alpi.

Mercoledì 25 marzo: ancora neve sui settori alpini di confine. Velature al nord, bello al centro e al sud. Mite ed un po’ ventoso.

Giovedì 26 marzo: instabile al sud, sull’Abruzzo ed il basso Lazio, con qualche precipitazione possibile. Per il resto bel tempo, ma con nubi sulle Alpi associate a nevicate sulle creste. Nuovamente ventoso ovunque.

Venerdì 27 marzo: nubi sulle Alpi e sul Tirreno, ma con basso rischio di fenomeni. Per il resto bel tempo. Mite e ventoso ovunque.

Sabato 28 marzo: inizialmente bello ovunque, poi peggiora al nord a fine giornata con qualche precipitazione. Lieve calo termico al nord, molto mite al centro e al sud.

Domenica 29 e lunedì 30 marzo: instabile su gran parte del centro e del nord con possibili piogge e rovesci. Neve a quote medio-basse al nord. Al sud nubi in aumento, con le prime piogge sulla Campania. Mite, ma con temperature in calo. Ventoso ovunque.
Autore : Paolo Bonino