00:00 7 Marzo 2002

Sicilia e Calabria: previste forti piogge, soprattutto sabato

I fenomeni insisteranno soprattutto sull'isola e sulla punta dello Stivale. Coinvolta temporaneamente anche la Sardegna. Nel corso del fine settimana i fenomeni giungeranno attenuati sul resto del meridione. Centro-nord al riparo fino a mercoledì prossimo, poi nuovo cambiamento.

Ci apprestiamo a vivere una fase meteorologica molto delicata per il meridione, segnatamente per Sicilia e Calabria. Da giorni vi abbiamo avvisato della possibilità che forti precipitazioni colpiscano l’estremo sud tra venerdì sera e le prima parte di domenica. Per questo saremo in stretto contatto con il sito di meteosicilia e vi terremo informati sull’evoluzione della situazione.

Tutto nascerà da una depressione che dall’Algeria si muoverà dapprima verso il Golfo di Tunisi per poi raggiungere la Sicilia e coinvolgere temporaneamente nella sua spirale anche la Sardegna.

Sabato è attesa la fase di maltempo più acuta su Sicilia e sud della Calabria, tempo in miglioramento invece sulla Sardegna.

Sulla Sicilia sono stimabili precipitazioni dell’ordine di 100 l per metro quadro ma questa cifra potrebbe facilmente essere superata in caso di temporali particolarmente “generosi” e persistenti.

C’è ancora incertezza circa la zona dell’isola che riceverà più pioggia: potrebbe essere la parte centro-occidentale: Trapani, Marsala, Agrigento, Caltanisetta, oppure quella orientale: Catania, Siracusa e Ragusa. Tutto dipenderà dalla posizione del minimo e dal conseguente orientamento dei venti. La zona di Gela e quella di Licata dalle interpolazioni sembrerebbe quella meno penalizzata dalla fenomenologia. Ma un conto sono le carte, un conto sarà la verifica reale.

Anche sulla Calabria, deputata fino a ieri ad essere la regione più battuta dal maltempo, pur con minor intensità, dovrebbero manifestarsi piogge diffuse, anche a carattere temporalesco, in particolare sull’Aspromonte, la provincia di Reggio ed il catanzarese.

La nuvolosità della depressione cercherà di risalire verso nord ma riuscirà solo in parte nel suo scopo, coinvolgendo Puglia, Basilicata e sud della Campania con qualche pioggia o rovescio, portando nuvolosità fino al Lazio meridionale e al sud dell’Abruzzo, ma la sua azione verrà efficacemente contrastata da una zona anticiclonica che andrà rinforzandosi sull’Europa centrale e sul nord Italia.

Una temporanea attivazione di correnti da est porterà sabato un po’ di nuvolosità sul Piemonte e la Lombardia, qualche cirro insisterà sulle Alpi, per il resto tutto tranquillo.

Da lunedì tempo buono su tutta la Penisola, salvo residui fenomeni sullo Jonio, ma non è finita. Le novità delle ultime ore parlano di una nuova depressione che andrà a posizionarsi martedì sulla Spagna e che lentamente si metterà in moto verso l’Italia. La dovrebbe raggiungere giovedì portando un peggioramento sul versante tirrenico, il nord-ovest e le isole maggiori, ancora in parte protetto l’Adriatico ed in genere il nord-est.

Sabato 16 l’area perturbata dovrebbe invece sfondare su tutta l’Italia.
Autore : Alessio Grosso