00:00 11 Giugno 2004

Sciabolata temporalesca per il week-end, specie al nord e al centro

La prossima settimana il tempo sull'Italia sarà condizionato dal Vortice Polare; l'anticiclone delle Azzorre punterà verso la Groenlandia. Giugno ritroverà temperature più fresche.

Forse qualcuno voleva battere il record del 2003; a costoro noi rispondiamo: “rimarrete delusi” perchè il mese di giugno sta per subire una crisi temporalesca e un’altra, forse anche più marcata, la seguirà a metà della prossima settimana, pilotata o quasi dal Vortice Polare in persona, che approfitterà del campo libero offerto dall’anticiclone delle Azzorre per far i girare i suoi motori artici al massimo dei giri e per proporci una bella saccatura nel cuore del Mediterraneo.

Il resto sono chiacchiere, utili solo a riempire i giornali e a far colpo, come se la neve in giugno sulle Alpi fin sotto i 2000 fosse un miracolo divino o che un temporale con la grandine fosse unicamente la conseguenza di quante porcherie sputiamo nell’ambiente.

La natura si è sempre sfogata e i contrasti termici ci sono sempre stati.

Insomma, un assaggio di caldo l’abbiamo avuto, ora è il momento del fresco perchè non l’ha stabilito nessuno che l’Italia debba diventare necessariamente la succursale del Sahara per permettere ai vari/e top model di mostrare glutei, cosce, muscoli e pettorali al vento per le strade del Paese manco fossero sempre e costantemente in riva al mare.

Dunque spazio alla natura scatenata ma occhio alla grandine: tra sabato e domenica potrebbe picchiare duro sui versanti adriatici della Penisola e in Valpadana e questo è davvero un problema.

SINTESI PREVISIONALE sino a venerdì 18 GIUGNO:
Sabato 12 giugno 2004: al nord tempo in peggioramento con temporali anche di forte intensità, più probabili ed intensi sul Triveneto e l’Emilia-Romagna. Locali grandinate. Temperature in calo. Anche al centro primi temporali sull’Appennino, tempo migliore lungo le coste e sulla Sardegna. Al sud ancora bello.

Domenica 13 giugno 2004: forti temporali al centro, rovesci anche sul nord della Sardegna, instabile al nord con vento fresco da est e rovesci temporaleschi sparsi nel pomeriggio, al sud peggiora su Molise e Campania con qualche rovescio o temporale, altrove nuvolosità irregolare ma con basso rischio di piogge, temperature in calo.

Lunedì 14-martedì 15 giugno 2004: instabilità che persiste al centro con temporali sparsi al pomeriggio, un po’ di instabilità anche sul resto d’Italia con qualche locale rovescio o focolaio temporalesco pomeridiano, temperature stazionarie.

Mercoledì 16 giugno 2004: un nuovo impulso freddo raggiungerà le Alpi provocando temporali dal pomeriggio su Triveneto e Lombardia, in serata anche sull’Emilia-Romagna, altrove temporaneamente soleggiato. Temperature nella media.

Giovedì 17 giugno 2004: passata temporalesca su tutte le regioni ma sopratutto sul settore adriatico centro-settentrionale, temperature in calo ovunque, sotto le medie sull’Adriatico e le Alpi.

Venerdì 18 giugno 2004: persiste una situazione moderatamente perturbata con instabilità su tutto il Paese con rovesci soprattutto pomeridiani e serali e più frequenti sulle zone adriatiche. Temperature sempre molto fresche.
Autore : ALessio Grosso