Quotazioni sull’INVERNO in rialzo!
Dopo alcuni passaggi nuvolosi nel fine settimana l'orso russo sembra intenzionato ad inviare tutto il suo gelido respiro sull'Italia e a farci vivere alcune giornate da "inverno d'altri tempi". La prudenza è d'obbligo ma le quotazioni sulla realizzazione di questo progetto salgono leggermente.
La prognosi ancora non può essere sciolta con certezza, questo in sintesi il “verdetto” odierno della sfera. Sempre più conferme lasciano presagire il famigerato ruggito invernale russo sull’Italia, per qualche temerario paragonabile a quello del leggendario 1956…
I fatti dicono che anche le ultime elaborazioni delle carte continuano a mostrare questo ponte fra anticicloni, il blocco dell’Atlantico e l’inserimento su Balcani, Grecia e Penisola italiana di aria artica di origine continentale. Rispetto a quanto già detto ci sentiamo solamente di aumentare leggermente le possibilità che tutto questo si possa verificare ma rimane ancora tutto da confermare.
In termini di freddo, i dati previsti, sui quali stanno concordando molti modelli di calcolo vedono, per metà della prossima settimana, temperature di -40° a 5000m sull’Italia, -10° al centro-nord a 1500m, -7° a 1500m al sud: insomma un’autentica morsa di gelo.
Senza farci prendere da sensazionalismi o timori eccessivi, si creerebbero, almeno per le regioni adriatiche e il meridione, anche i presupposti per delle nevicate fino a quote molto basse o pianeggianti. Ancora molto incerta l’evoluzione in termini precipitativi per le regioni tirreniche e per il nord.
Premesso tutto questo, la linea delle previsioni è improntata ad una prudenza leggermente meno cauta di ieri. Non dimentichiamo però che un movimento diverso dell’alta pressione delle Azzorre potrebbe stravolgere totalmente la situazione…
SINTESI PREVISIONALE FINO A GIOVEDI’ 27
VENERDI’ 21
Nubi e qualche nevicata sui crinali alpini di confine, sereno sul resto del nord con nebbie isolate al mattino sulle pianure e parziali annuvolamenti sulla Liguria. Nubi irregolari al centro-sud, più compatte lungo il versante tirrenico e sulle Isole dove si avranno locali piovaschi. Temperature in aumento. Ventoso ovunque.
SABATO 22
Ancora nevicate sui versanti esteri delle Alpi e sui crinali di confine, solo qualche velatura sul resto del Settentrione. Rapido passaggio perturbato al centro-sud con rovesci sparsi e qualche spruzzata di neve fra i 900 e i 1100m. Miglioramento in serata. Ventilazione sostenuta, temperature invariate al nord, in calo al centro-sud.
DOMENICA 23
Prevalentemente sereno al centro-nord, nubi su Abruzzo meridionale, Sardegna e meridione, più compatte sui versanti adriatici dove si avranno dei locali rovesci, nevosi oltre i 7-800m. Temperature in calo per venti settentrionali.
LUNEDI’ 24
Nubi compatte e ancora nevicate sui crinali alpini di confine. Sereno o al più velato al nord e sulle centrali tirreniche. Nubi sparse altrove, dense su Sardegna orientale ed estremo sud, dove si avranno deboli piogge e qualche fiocco bianco a quote collinari. In serata peggiora su medio-basso Adriatico con nevicate fino a bassa quota o addirittura fin sui litorali. Nubi e rovesci anche sul nord della Sicilia, nevosi oltre i 500m. Freddo ovunque.
MARTEDI’ 25
Neve fino al piano su Marche, est Umbria, Reatino, Abruzzo, Molise, est Campania, Puglia e Basilicata. Probabili imbiancate a bassa quota anche su Sardegna orientale e nord Sicilia. Soleggiato o al più parzialmente nuvoloso altrove. Neve sui versanti esteri alpini. Temperature in lieve ed ulteriore calo, MOLTO FREDDO su tutta la Penisola.
MERCOLEDI’ 26 e GIOVEDI’ 27 nubi su tutto il centro-sud con nevicate possibili fino a bassa quota o addirittura in pianura su regioni orientali, versante ionico e Isole Maggiori. Molta incertezza circa il coinvolgimento delle regioni tirreniche nei fenomeni. Più soleggiato al nord ma temperature GELIDE. FREDDO pungente anche sul resto d’Italia.
Autore : Simone Maio